Emmy Awards 2016: vincitori e vinti

emmy awards 2016

Ieri sera al Microsoft Theatre di Los Angeles si sono svolti i 68 esimi Emmy Awards, i cosiddetti Oscar della televisione, presentati da Jimmy Kimmel.

La cerimonia degli Emmy Awards da noi andata in onda in diretta su Rai4, ci ha regalato attimi indimenticabili: uno su tutti, (oltre a Kimmel a cavallo di Drogon il drago di Daenerys di Game Of Thrones) il numero dei ragazzi di Stranger ThingsMillie Bobby Brown, Gaten MaterazzoCaleb McLaughlin che hanno aperto questa edizione con la loro versione di Uptown Funk di Bruno Mars e Mark Ronson ( se ti sei perso il loro numero da Fallon qualche settimana fa, guarda qui).

Purtroppo la performance era un pre-show e non faceva parte della trasmissione televisiva, ma fortunatamente alcune persone tra il pubblico ne hanno catturato alcuni momenti:

Trionfatori della serata degli Emmy Awards sono stati il solito Game Of Thrones e l’ennesimo gioiellino di Ryan MurphyThe People v. O.J. Simpson: American Crime Story che si è portato a casa ben cinque statuette, tra cui il meritatissimo riconoscimento alla bravissima Sarah Paulson per la sua interpretazione di Marcia Clark (che tra l’altro era presente con lei alla cerimonia).

Due vincitori inaspettati, ma molto acclamati sia dal pubblico sia dalla rete sono stati il creepy, ma amorevole Rami Malek interprete di Elliott in Mr.Robot e Tatiana Maslani di Orphan Black rispettivamente nella categoria di miglior attore e attrice in una serie drammatica. Maggie Smith vince per la terza volta il suo Emmy come migliore attrice non protagonista, strappandolo alle prime donne di GOT per Downtown Abbey, ma per l’ennesima volta non si presenta. #SLAY

Ecco la lista di tutti i vincitori degli Emmy Awards:

 

Migliore serie drammatica
Game Of Thrones – HBO

Migliore serie comedy
Veep – HBO

Miglior attore in una serie drammatica
Rami Malek, Mr. Robot – USA

Migliore attrice in una serie drammatica
Tatiana Maslany, Orphan Black – BBC America

Miglior attore non protagonista in una serie drammatica
Ben Mendelsohn, Bloodline – Netflix

Migliore attrice non protagonista in una serie drammatica
Maggie Smith, Downton Abbey – PBS

Miglior attore in una serie comedy
Jeffrey Tambor, Transparent – Amazon

Migliore attrice in una serie comedy
Julia Louis-Dreyfus, Veep – HBO

Miglior attore non protagonista in una serie comedy
Louie Anderson, Baskets – FX Networks

Migliore attrice non protagonista in una serie comedy
Kate McKinnon, Saturday Night Live – NBC

Migliore serie limitata
The People v. O.J. Simpson: American Crime Story – FX Networks

Miglior film per la TV
Sherlock: L’abominevole sposa – PBS

Miglior attore in una serie limitata o film per la TV
Courtney B. Vance, The People v O.J. Simpson: American Crime Story – FX Networks

Migliore attrice in una serie limtata o film per la TV
Sarah Paulson, The People v O.J. Simpson: American Crime Story – FX Networks

Miglior attore non protagonista in una serie limitata o film per la TV
Sterling K. Brown, The People v. O.J. Simpson: American Crime Story – FX Networks

Migliore attrice non protagonista in una serie limitata o film per la TV
Regina King, American Crime – ABC

Miglior talk show
Last Week Tonight with John Oliver – HBO

Miglior varietà
Key & Peele – Comedy Central

Miglior talent show
The Voice – NBC

Miglior programma animato
Archer – The Figgis Agency – FX Networks

Migliore sceneggiatura per una serie drammatica
Game of Thrones, “Battle Of The Bastards” (HBO),  David Benioff, D. B. Weiss

Miglior regia per una serie drammatica
Game of Thrones, “Battle of the Bastards” (HBO), Miguel Sapochnik

Migliore sceneggiatura per una serie comedy
Master of None, “Parents” (Netflix), Aziz Ansari, Alan Yang

Miglior regia per una serie comedy
Transparent, “Man on the Land” (Amazon), Jill Soloway

Migliore sceneggiatura per una serie limitata, film per la TV o special drammatico
The People v. O.J. Simpson, “Marcia, Marcia, Marcia” (FX),  D.V. DeVincentis

Miglior regia per una serie limitata, film per la TV o special drammatico
The Night Manager (AMC), Susanne Bier

Miglior regia per uno special di varietà
Grease: Live (FOX), Thomas Kail, Alex Rudzinski

Migliore sceneggiatura per una special di varietà
Patton Oswalt: Talking For Clapping (Netflix), Patton Oswalt

Per saperne di più vai sul sito ufficiale.

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