Ah, come sarebbe pacifico il mondo se fosse governato dalle popstar…
Halsey è finita nella bufera. Su Twitter è stato lanciato l’hashtag #HalseyIsOverParty per celebrare la sua fine dopo alcune dichiarazioni apparentemente antipatiche in una intervista rilasciata al Guardian.
La cantautrice americana alta circa 163 centimetri, che recentemente ha pubblicato il nuovo album Hopeless Fountain Kingdom, ha infatti stemperato le polemiche sulla presunta omofobia di Quavo (leader dei Migos che ha collaborato in uno suo nuovo pezzo, Lie) e attaccato duramente Iggy Azalea.
Nonostante la sua bisessualità dichiarata e il sostegno alla comunità LGBT, ad Halsey non è stata perdonata questa dichiarazione a proposito dell’omofobia di Quavo:
“Penso sia stato frainteso. Solo perché io ho deciso di essere un’artista socialmente impegnata […] non significa che ogni artista si comporterà in maniera politicamente corretta. Non penso che Quavo sia omofobo di natura, penso si trovi nella difficile posizione di dover spiegare ciò che intende.”
Questa parte dell’intervista ha infastidito soprattutto gli americani che, a grandi linee, conoscono meglio questa ignota faccenda. Lo scorso febbraio, infatti, i Migos lasciarono intendere in una intervista a Rolling Stone che un rapper californiano di nome iLoveMakonnen aveva perso credibilità dopo il coming out. Successivamente dichiararono a Billboard che non intendevano criticare il suo orientamento sessuale, ma il fatto che le sue canzoni precedenti al coming out sembravano opera di un rap “etero”. Insomma, i Migos cercarono di aggiustare il tiro ma ormai la frittata era fatta.
Quavo, detto “il sobrio”…
@billboard pic.twitter.com/cw9CK2XoqN
— QuavoYRN (@QuavoStuntin) 10 marzo 2017
Halsey però potrebbe controllare gli artisti con cui decide di collaborare. Ma di fronte a questa considerazione del giornalista del Guardian, non potendo dire che la collaborazione con Quavo è stata imposta dall’etichetta discografica, risponde tirando in ballo Iggy Azalea:
“Sì posso, ma ci sono un sacco di persone che non metterei mai in un mio disco. Iggy Azalea, assolutamente no. Prova un assoluto disprezzo per la cultura nera. Fo*tuta idiota. Ho visto la sua carriera dissolversi e mi ha affascinato.”
Parole forti, però non ci sembra il caso di ghigliottinare Halsey per così poco. Semmai ghigliottiniamola per i duetti con Chainsmokers e Justin Bieber, ma non per questo. Perché non può parlare male di una collega che non stima? È forse una libertà che spetta solo agli uomini?
Ad ogni modo, poi Halsey si è scusata su Twitter per la parte dell’intervista riguardante Quavo: “Non sapevo che Quavo avesse fatto commenti omofobi, non ci siamo mai parlati […] chiedo scusa per il mio errore di valutazione.”
Honestly? I didn't know that Quavo had made homophobic comments when I collaborated him. We've never spoken a word to each other and +
— h (@halsey) June 23, 2017
+ I have no intention of pursuing a friendship there, unless he wants to make a legitimate apology.
— h (@halsey) June 23, 2017
I work tirelessly to represent & support marginalized communities I love & am a part of. I'm sorry if my actions have ever seemed otherwise.
— h (@halsey) June 23, 2017
Again, I am truly sorry for my misjudgement and I am happy to have listeners who hold me accountable.
— h (@halsey) June 23, 2017
