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Gli ultimi geni del calcio italiano

Avrete saputo dell’ultimo scandalo del mondo del calcio legato alle scommesse.

Se le accuse dovessero rivelarsi vere ci troviamo al cospetto della più grande banda di geni che il calcio italiano ricordi. Il loro piano era semplicissimo: perché perdere tempo a cercare di corrompere un arbitro quando puoi sabotare i giocatori di una squadra con dei calmanti?

La cosa migliore sono i nomi in codice che usavano al telefono.
Stando a quanto riporta la Gazzetta dello Sport, Beppe Signori, l’ex campione della nazionale e presunto capo della banda, lo chiamavano “Beppe nazionale” o “colui che ha segnato 200 goal in serie A”. Un nome in codice praticamente indecifrabile.
Il migliore però era il nome in codice di Stefano Bettarini. Era soprannominato “il bello”, probabilmente da “Cicciobello”.

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