Ieri sera Mark Zuckenberg ha scritto un messaggio sulla sua bacheca di facebook.
Un messaggio come se ne leggono tanti su facebook:
“Sono eccitato nel condividere questa notizia. Per anni ci siamo concentrati sulla costruzione della miglior esperienza da offrirvi nella condivisione delle immagini con i vostri amici e parenti. Ora potremo lavorare ancor più strettamente con il team di Instagram per offrirvi anche la migliore esperienza nel condividere bellissime foto scattate col cellulare con persone in base ai vostri interessi.
Riteniamo che queste differenti esperienze di completino reciprocamente. Ma per farlo bene, dobbiamo essere consapevoli dell’importanza di conservare la forza e le caratteristiche di Instagram e di costruire su di esse piuttosto che integrare tutto in Facebook. Ecco perché siamo impegnati a far crescere Instagram in modo indipendente. Milioni di persone in tutto il mondo amano la app di Instagram e il marchio ad essa associato, il nostro obiettivo è di aiutare quella app e quel marchio ad arrivare ad ancora più persone.
Questo è un passo importante per Facebook perché è la prima volta che compriamo un prodotto e una compagnia con così tanti utenti. Non abbiamo intenzione di farne molti altri di questo genere, se non proprio nessuno. […].”
Mark Zuckerberg aveva già provato ad acquistare Instagram circa un anno fa, quando il programma di condivisione foto aveva 5 dipendenti e circa 7 milioni di utenti. Oggi Instagram ha 12 dipendenti e oltre 30 milioni di utenti.
Il valore di questa operazione è di circa 1 miliardo di dollari in contanti e azioni.
Come fanno a valere un miliardo di dollari 30 milioni di persone che si scambiano foto tutte sgranate di gatti e tramonti attraverso una applicazione gratuita? E’ sostenibile?
Dobbiamo assolutamente mandare una email a Voyager.