Ecco Jamie Foxx lo scorso 1 ottobre a Brooklyn, New York, tra Rose Byrne e il suo fidanzato Bobby Cannavale, sul set di Annie, il nuovo adattamento cinematografico del celebre musical di Broadway.
Le riprese sono in corso da un paio di settimane. Il film è diretto da Will Gluck (Amici di Letto) e uscirà nelle sale americane il 19 dicembre 2014.
Il cast comprende anche Cameron Diaz nei panni della crudele direttrice dell’orfanotrofio Miss Hannigan, mentre in quelli della piccola orfana Annie troveremo Quvenzhane Wallis (Re Della Terra Selvaggia), che lo scorso gennaio, a soli 9 anni, è entrata nella storia del cinema come la più giovane candidata all’Oscar di sempre.
Eccola (sotto) mentre canta in playback Tomorrow sul set di Annie…
‘un ce la faccio più.
Vi giuro, ve lo assicuro e lo controfirmo prima ancora di cominciare: non è assolutamente una questione di razzismo… ma non ce la faccio più, mi sembra di essere tornato agli anni 80.
Negli anni 80 facevano un sacco di adattamenti cinematografici da libri, fumetti, serie tv, etc. E’ normale, è di questo che si nutre il cinema. Ma negli anni 80 lo facevano con molto meno rispetto di oggi: stravolgevano trame, personaggi, avvenimenti al punto che dell’opera originale rimaneva solo più il titolo.
Solo ultimamente stiamo recuperando un po’ di quel rispetto, con delle versioni cinematografiche degne di questo nome.
Poi vengo a sapere che Jamie Foxx sarà Electro nel nuovo film di Spiderman. E Electro nei fumetti è un bianco.
Scopro che faranno il reboot dei Fantastici Quattro e Johnny Storm (la torcia umana) sarà interpretato da Michael B. Jordan. Un attore di colore che interpreta il FRATELLO DI SANGUE della biondissima Susan Storm interpretata da Allison Williams. Va bene la sospensione dell’incredulità, ma mi sembra che stiamo esagerando.
E adesso mi fanno il remake di Annie. Una ragazzina dai capelli rossissimi rappresentata come tale in romanzi, musical, fumetti, film. E la fanno interpretare ad una – sepppur bravissima – bambina di colore.
Capisco tutto sulla parità dei diritti eccetera, ma ultimamente si sfiora il ridicolo. Chissà, il prossimo anno potrebbero fare un film in cui Morgan Freeman interpreta Erik il Rosso, oppure uno con Will Smith che fa John Fitzgerald Kennedy. Naturalmente per pareggiare le cose, già mi vedo l’oscar come miglior attore a Brat Pitt per la sua interpretazione di Martin Luther King.
Ottima idea quella di Brad Pitt-Martin Luther King!