Leonardo DiCaprio ha deciso di produrre un film che aveva in cantiere da parecchi anni, The Crowded Room, e di calarsi nei panni del protagonista Billy Milligan, un criminale statunitense affetto da un gravissimo disturbo dissociativo dell’identità, nonché il primo uomo nella storia giudiziaria americana ad essere assolto per infermità mentale.
Nel 1977 Billy Milligan rapì, violentò e rapinò tre studentesse della Ohio State University, ma il processo stabilì che i crimini furono commessi da due sue personalità alternative e che quindi non poteva avere il controllo delle proprie azioni.
Durante il processo emerse che in Milligan, allora 22enne, convivevano 10 personalità autonome, ma dopo il suo ricovero in un istituto specializzato ne emersero altre 14, compresa una bambina di 3 anni affetta da dislessia, e “il Maestro”, ovvero la sintesi delle altre 23 personalità.
La storia di Billy Milligan è stata raccontata nel libro del 1981 scritto da Daniel Keyes, pubblicato in Italia con il titolo Una stanza piena di gente.
