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Kim Kardashian parla del disturbo bipolare di Kanye West

Kim Kardashian Kanye West
Kim Kardashian e Kanye West (via Web)

Non sono momenti facili per Kim Kardashian. Hanno fatto molto discutere gli ultimi tweet di Kanye West che ha accusato la moglie di volerlo internare e allontanare dai loro quattro figli North, Faith, Chicago e Psalm.

Il lunghissimo rant del rapper (forse ancora per poco in corsa per le presidenziali) non poteva di certo passare inosservato e ha subito scatenato una forte bufera mediatica.

Kim, per salvare il salvabile, si è subito espressa sull’argomento. Attraverso le sue Instagram stories, l’influencer e imprenditrice ha affrontato la difficile questione delle precarie condizioni di salute mentale del marito.

Kim ha voluto spiegare ai suoi follower cosa significhi convivere con una persona affetta dal disturbo bipolare della personalità, spiegando quanto questo possa essere difficile.

Kim: “Kanye West deve fare i conti con la malattia mentale…”

Come molti di voi sapranno, Kanye soffre di un disturbo bipolare della personalità. Chiunque di voi ne soffra o abbia qualcuno di caro che ne soffre, sa bene quanto complicato e doloroso sia da capire. Non ho mai parlato pubblicamente dell’impatto che questo ha avuto sulla mia vita perché sono molto protettiva nei confronti dei miei figli e del diritto che Kanye ha di custodire la propria privacy, visto che si tratta della sua salute. Ma oggi, mi sento in dovere di commentare la situazione, a causa dello stigma e dell’incomprensione che ancora ruota attorno alla malattia mentale.

Coloro che conoscono la malattia mentale e il comportamento compulsivo, sapranno bene che la famiglia non è in potere di fare niente, a meno che il malato non sia un minore. Le persone che non conoscono questo tipo di esperienza possono giudicare e non capire che sono i malati stessi a dover decidere di sottoporsi a un percorso che li aiuti. E che tutti gli sforzi della famiglia e dei loro amici sono inutili.

Capisco che Kanye riceva critiche in quanto un personaggio pubblico e che le sue azioni possono causare forti reazioni. Kanye è una persona intelligente ma anche molto complicata, che sente la pressione dovuta dall’essere artista e nero, che ha perso sua madre e che deve fare i conti con la pressione e l’isolamento legati al suo disturbo bipolare. Chiunque sia vicino a Kanye sa chi è veramente e riesce a capire che spesso le sue parole non sono strettamente collegate a ciò che sente.

Convivere con il disturbo bipolare non minimizza o invalida i suoi sogni e le sue idee, e non importa quanto esse possano sembrare irrealizzabili. Questo è parte del suo genio creativo e, come tutti abbiamo potuto vedere, molti dei suoi sogni si realizzano.

Un momento difficile: “C’è bisogno di empatia e compassione…”

Noi, come società, dobbiamo affrontare la questione della malattia mentale, e dovremmo prenderci cura dei singoli individui che devono conviverci, quando ne hanno più bisogno. Chiedo gentilmente ai media e al pubblico di essere empatici e compassionevoli nei nostri confronti. Questo è ciò di cui abbiamo bisogno per superare un momento come questo. Grazie a chiunque si sia preoccupato per la salute di Kanye e grazie per la vostra comprensione. Con amore e gratitudine.

ig: @/martinafvsco

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