Gigi Hadid è stata accusata di antisemitismo dopo essersi schierata dalla parte del popolo palestinese e la sua risposta non si è fatta attendere.
In Medio Oriente dallo scorso 10 maggio sono ripresi gli scontri tra Israele e Palestina e l’escalation di violenza ha già causato decine di morti e feriti. La miccia è stata innescata dalla politica espansionistica del presidente israeliano Netanyahu, che recentemente ha appoggiato l’occupazione del quartiere Sheikh Jarrah (Gerusalemme Est), costringendo intere famiglie palestinesi ad abbandonare le loro case. Alle manifestazioni di protesta si è aggiunto il gruppo paramilitare palestinese Hamas, che ha sferrato un attacco contro la Città Santa.
Gigi Hadid risponde alle accuse
Mentre il conflitto non accenna ad arrestarsi, diversi volti del mondo dello spettacolo hanno invocato pace e stabilità. A differenza di molti, Gigi Hadid ha assunto una posizione netta e sui social ha difeso i Palestinesi invocando il rispetto dei diritti umani e l’intervento della comunità internazionale:
“Non si può sostenere l’uguaglianza razziale, i diritte delle donne e della comunità LGBT, condannare la corruzione e i regimi violenti e tante altre ingiustizie e scegliere di ignorare l’oppressione palestinese. Qualcosa non quadra. Nessuno può decidere se chi possa godere dei diritti umani e chi no“
Alcuni utenti non hanno gradito tale presa di posizione e hanno accusato la 26enne di antisemitismo.
La modella, di origini palestinesi da parte di padre, non se lo è fatto ripetere due volte e in un commento ha specificato che auspica in un futuro di coesistenza pacifica in cui il popolo palestinese goda di pari diritti.
“Io condanno l’antisemitismo. ‘Io’ non sto cercando di uccidere nessuno, non lo vorrei mai. Non voglio ci siano altre morti né tra gli Israeliani né tra i Palestinesi. Quello che voglio è che anche i Palestinesi abbiano gli stessi diritti. Ci sono anche Palestinesi ebrei e cristiani che un tempo convivevano pacificamente con la famiglia di mio padre, nato in Palestina nel 1948, una famiglia palestinese e musulmana. Ti auguro di trovare pace“
Bella Hadid in lacrime per la Palestina
Anche la sorella Bella ha manifestato la sua vicinanza alle vittime palestinesi e lo ha fatto con una story in cui appare visibilmente provata. Queste le sue parole:
“Oggi, come sempre, provo un enorme dolore per la Palestina e i mie fratelli e le mie sorelle palestinesi. Guardare quelle immagini spezza letteralmente il mio cuore in milioni di pezzi. Non si può rimanere impassibili quando una vita viene presa. Non puoi. Le vite dei Palestinesi sono quelle che aiuteranno a cambiare il mondo, eppure ci vengono portate via“
Oltre a condividere campagne e continui aggiornamenti sull’andamento del conflitto, la 24enne ha onorato le sue radici palestinesi con un post mostrando vecchie foto dei suoi nonni, degli zii e del padre in Palestina.