Anna Wintour non ha preso per niente bene la domanda di un’addetta alla sicurezza di un teatro di New York. Ecco la sua reazione alla richiesta di un documento d’identità.
Serata da dimenticare quella di lunedì scorso per Anna Wintour. La direttrice di Vogue America ha assistito alla prima dello spettacolo Alison Leiby “Oh God, A Show About Abortion” al Cherry Lane Theatre di Broadway. Prima di entrare, come accadeva da noi fino a pochi giorni fa, le è stato chiesto il green pass e un documento di riconoscimento. Una prassi molto comune, che però ha irritato parecchio la giornalista di moda 72enne.
L’agente della sicurezza non l’aveva infatti inizialmente riconosciuta, anche perché la madrina del Met Gala indossava un paio di occhiali da sole. O semplicemente sapeva perfettamente chi fosse, ma ha preferito attenersi al protocollo. Il volto attonito della Wintour è stato catturato da alcuni fan presenti:
Anche volendo la Wintour non avrebbe potuto mostrare la sua carta d’identità, perché aveva con sé solo il suo cellulare. A “salvarla” quindi una giornalista che ha spiegato all’addetta al controllo dei certificati vaccinali chi lei fosse.