Attimi di grande paura per il coreografo Luca Tommassini che è stato aggredito da 5 rapinatori davanti alla sua abitazione a Trastevere, nel cuore di Roma. Il ballerino, coreografo delle più grandi star, stava rincasando dopo aver partecipato a un evento nella Capitale con l’amica Vladimir Luxuria.
Luca Tommasini rapinato e aggredito
Tommasini stava rientrando nella sua abitazione prima del coprifuoco – nel Lazio fissato alle ore 24 – quando si è trovato contro 5 malviventi che lo hanno spintonato e aggredito. Il coreografo ha cercato di scappare per le scale ma non ha fatto in tempo ed è stato immobilizzato dagli uomini.
Le parole del coreografo dopo l’aggressione
Tommassini ha poi raccontato all’agenzia Ansa di essere stato minacciato con una pistola in gola e che ha chiesto, supplicando, di non essere ucciso. “Avevano un borsone, accette, picconi e non so che altro. Mi spingevano, strattonavano. Li ho supplicati di non uccidermi, mi hanno puntato la pistola alla gola“.
Il coreografo ha continuato spiegando di essere rimasto per quasi un’ora in balia dei malviventi e che sono scappati via solo dopo l’arrivo della Polizia. Adesso afferma di star bene: i rapinatori sono riusciti a portargli via solo il cellulare e le chiavi di casa.
Tramite un post sulla sua pagina Facebook, Tommassini ha rassicurato i fan e ha raccontato l’accaduto tramite un video. Il celebre coreografo ha poi ringraziato anche le forze dell’ordine e i vicini che lo hanno immediatamente aiutato. Infine ha annunciato che quest’oggi sarà in diretta a La vita in diretta e, intervistato dal conduttore Alberto Matano, racconterà a tutti nel dettaglio l’accaduto.
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