Katy Perry denunciata da una stilista australiana di nome… Katie Perry. La neo mamma di Daisy Dove è stata accusata da Katie Perry per un motivo. Scopriamo quale.
Secondo il Sydney Morning Herald, la 36enne cantante di Smile ha ricevuto una denuncia dalla stilista australiana. Il motivo? Presunta violazione del marchio per aver venduto abbigliamento in Australia con il suo nome d’arte.
Katie Jane Taylor è una designer australiana che vende abbigliamento con il suo cognome da nubile, Katie Perry.
La stilista denunciò Katy (il cui vero nome è Katheryn Elizabeth Hudson) nell’ottobre del 2019, sostenendo che la cantante stava violando il suo marchio, che ha registrato in Australia nel 2008.
In una sentenza durante lo scorso aprile, il giudice della Corte federale disse che la cantante adottò il nome d’arte Katy Perry nel 2004 utilizzando “la forma breve del proprio nome e cognome da nubile di sua madre”.
L’anno scorso Taylor avviò un procedimento legale contro la cantante per la vendita di vestiti in Australia con un nome che è “sostanzialmente identico, o ingannevolmente simile al suo marchio”.
I prodotti venduti da Katy Perry coprono un’ampia gamma di prodotti che la difesa afferma non rientrino nell’ambito del caso, ma specificano alcuni articoli che ritengono siano. Per esempio fasce per le orecchie da gatto e pigiami a tema pizza:
La Corte Federale australiana ha comunicato poche ore fa che Katy Perry non apparirà in tribunale. Il suo manager Steve Jensen, apparirà per suo conto.
La difesa della cantante dice che hanno usato il nome Katy Perry in buona fede. Ha inoltre affermato che il marchio di Taylor è a rischio di essere annullato perché la compagna di Orlando Bloom aveva già maturato una reputazione in Australia prima della registrazione del marchio.
L’udienza è prevista per novembre 2021. Vedremo come si concluderà questa faccenda.
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