Drake, cuore di panna. Il rapper ha deciso di ritirare le sue accuse contro una donna della Pensilvanya che proprio qualche settimana fa, si era introdotta illegalmente in casa sua.
La sua colpa? Quella di essersi infilata una sua felpa trovata in camera da letto e sorseggiato alcune bibite e una bottiglia della pregiata acqua Fiji trovata nel frigorifero del rapper, per un totale di 10 dollari di furto…
Il surreale fatto era accaduto nella giornata del 3 aprile quando Drake non era in casa, ma era ad un birthday party di un bambino, durante il quale si è anche imbattuto nella sua ex Rihanna.
La 24enne Mesha Collins, colta sul fatto da un membro del suo entourage aveva cercato di giustificarsi dicendo che aveva l’autorizzazione di stare lì, ma se l’era poi dovuta vedere con la polizia che l’aveva subito arrestata per furto con scasso.
Oggi le fonti coinvolte nel caso hanno riferito che l’avvocato di Drizzy ha contattato il procuratore distrettuale di L.A e ha fatto sapere che il rapper non coopererà in nessun modo per perseguire la donna per l’accaduto. Drake dal canto suo infatti, crede che la donna abbia problemi mentali e che quindi sarebbe crudele perseguirla come una criminale e mandarla in prigione per un incidente dove nessuno è stato ferito e poco è stato sottratto.
In un caso come questo non c’è modo che il procuratore distrettuale faccia pressioni per perseguirla senza la sua cooperazione, quindi la ragazza non sarà punita per aver cercato di placare la sua sete.