“Jennifer Lawrence è stellare in questa fedele, sufficientemente-buona versione cinematografica dell’enorme best-seller di Suzanne Collins.”
– The Hollywood Reporter –
Questo “sufficientemente-buona” è il giudizio meno positivo che abbiamo letto questa settimana su Hunger Games dopo la premiere di lunedì scorso a Los Angeles e quelle successive a Londra, Parigi, e di ieri sera a Berlino.
In generale, i toni dei primi commenti dei critici sono stati assolutamente entusiasti.
C’è chi parla di “un nuovo classico della fantascienza” (Comingsoon), chi del “migliore film di fantascienza dai tempi di Matrix” (Boxoffice Magazine), chi della “migliore trasposizione degli ultimi 10 anni” (Empire).
“Intelligente” è l’aggettivo che compare più spesso: “intelligente, emozionante, spaventoso” (Empire), “il suo unico difetto è quello di essere troppo intelligente” (Slash Film).
Il Guardian lo ha definito “la bestia più rara: un blockbuster d’azione di Hollywood, che è anche intelligente, teso e intricato”.
Total Film ci tiene anche a rimarcare un concetto: “NON E’ IL NUOVO TWILIGHT“.
In una scala da 1 a 10, non abbiamo trovato nessuno che sia sceso sotto l’8. Lo stesso vale in particolare anche per la protagonista Jennifer Lawrence.
Al momento su Rotten Tomatoes ci sono 14 giudizi dei critici (anche di Variety che ha la stroncatura abbastanza facile), e ha il 100% dei consensi con una media dell’8.4.
Tutto questo consenso da parte dei critici è un po’ preoccupante. Converrà andare a vederlo senza aspettarsi nulla.
Hunger Games uscirà negli Stati Uniti il prossimo 23 marzo (il 1 maggio in Italia) con una previsione di incasso compresa tra i 100 e i 140 milioni di dollari.
Qua sotto ci sono alcuni video delle premiere di Hunger Games a Los Angeles, Londra e Parigi.