Questo infausto 2016 che ha decimato il mondo musica, ci ha talmente abituato a queste notizie che ormai anche le case discografiche annunciano decessi a caso.
L’ultima stella a finire nella lunga lista dei necrologi è stata nientepopodimeno che Miss Britney Spears in persona, data per morta per “un incidente” da alcuni illustri account Twitter. Insomma, mica persone a caso…
Dopo David Bowie, Prince, Leonard Cohen, George Michael (o Boy George, secondo Buffy l’ammazzavampiri Sarah Michelle Gellar) e tanti altri, per qualche minuto, sui social, è morta anche Britney Spears.
La nebulosa faccenda ha preso il via con un Tweet rilasciato dal profilo ufficiale della Sony Music:
“Britney Spears è morta in un incidente. Vi diremo di più molto presto #RIPBritney” ha cinguettato la casa discografica, con tanto di hashtag, che subito ha preso il volo.
Subito dopo, è arrivato anche un tweet dall’account di Bob Dylan:
Ma a quanto pare, era stato tutto uno scherzo da parte di alcuni hacker burloni che si erano impossessati dei vari account, perché Britney in realtà stava davvero alla grandissima:
Alcune ore dopo, si è venuto a sapere che i responsabili erano il gruppo di hacker OurMine, che recentemente ha spesso preso di mira alcuni profili importanti (tra cui gli account Twitter della Marvel e di Netflix), pare per sfruttarlo come un modo per commercializzare e promuovere i propri servizi di sicurezza.