
Brutta giornata per Imen Boulahrajane, conosciuta da tutti come Imen Jane, la star di Instagram diventata famosa con le sue pillole di economia politica.
Questa mattina, Imen si è svegliata trovandosi coinvolta in una bufera mediatica di dimensioni non indifferenti. La venticinquenne fondatrice di Will Ita, è stata accusata di essersi appropriata di un titolo che non le appartiene, ovvero quello di economista.
“Un’economista che non sa risparmiare”, così Imen si era presentata nella biografia del suo profilo Instagram. Ebbene, quello di economista è un titolo che non apparterrebbe alla Boulahrajane, o almeno non per ora, dal momento che Imen non ha ancora terminato gli studi.

L’accusa arriva direttamente da Dagospia. Durante un evento online organizzato da Goldman Sachs, qualcuno avrebbe domandato a Imen in che cosa si fosse laureata. A questa domanda, la Boulahrajane non avrebbe dato una risposta.
Dagospia avrebbe inoltre contattato l’università Bicocca per chiedere se Imen risultasse nella lista dei laureati, e anche qui l’università non avrebbe dato risposta.
L’intervento di EconomiaItalia: “Appropriarsi di un titolo senza averne il diritto è immorale…”
Ad aderire al progetto contro le fake news Will Ita, c’è stata anche la redazione di EconomiaItalia che, attraverso un post su Instagram, ha deciso di esporsi sull’argomento:
La risposta di Imen Jane: “Riprenderò gli studi…”
Imen ha deciso di usare le sue Instagram stories per affrontare la questione ed esprimere il suo punto di vista:
Sono stati mesi pesantissimi e super concitati tra start-up e quant’altro. In realtà non solo gli ultimi mesi ma anche l’ultimo anno e mezzo, dove ho fatto esperienze incredibili e non mi sono neanche accorta del flusso in cui stavo entrando talmente era veloce. Chiaramente tutto questo implica tempo e risorse, che mi hanno portato a tralasciare gli studi che poche settimane fa ho deciso di riprendere. Perché mi sento di voler chiudere un ciclo. Un ciclo che avevo aperto perché volevo, nel senso che passerei tutte le giornate a leggere e studiare economia ma, a un certo punto, ho seguito tutti i miei stimoli.
Molto spesso mi capita di riguardarmi indietro e chiedermi che cosa sarebbe successo se avessi fatto quello o questo, dove sarei arrivata. Ma poi ci ripensi e dici “sono il frutto di una catena di cose che non posso prevedere, e che nel bene e nel male mi hanno portato ad essere quella che sono oggi”. Per questo il progetto di ognuno di noi è veramente personalissimo, non esistono linee rette, ognuno si sceglie quello che è il suo ritmo.
Io per il resto della mia vita voglio fare questo e quindi passerò il resto della mia vita a farlo, perché è una cosa che mi piace. Continuerò a studiare, chiuderò tutto quello che posso chiudere. E se perseguire questo obiettivo significa rinunciare a tutto, che sia. Perché questo è l’unico obiettivo che ho nella vita e mi scuso e mi spiace se qualcuno si è sentito offeso dalle mie scelte di vita.

In un’intervista per Repubblica, Imen ha lasciato ulteriori dichiarazioni, confermando di non essere in possesso della laurea in economia e dichiarando di essersi dimessa dai suoi incarichi in Will:
“Gli esami che mi mancano si contano sulle dita di una mano, sapevo che stava per esplodere questo caso e da mesi ormai ero uscita di scena per studiare e riuscire a laurearmi, prima che succedesse.”
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