Okay, la fredda cronaca dei fatti è sul Corriere, ma la poesia è su Tgcom:
“Non li ha trattenuti nemmeno la presenza del piccolo Carlos, in vacanza con loro a Formentera. […].
E’ il lato B di Belen a catalizzare l’attenzione di Corona, che non può non metterci…le mani. Soprattutto sul materassino in mezzo al mare, dove la sexy futura conduttrice di Colorado, si è stesa, a pancia in giù, per prendere il sole, sfoggiando quell’irresistibile oggetto del desiderio al suo tatuatissimo Fabrizio.Intermezzo piccante quando la bella Belen si intrattiene con un nudista in riva al mare… Ma è solo per qualche chiacchiera, poi la showgirl torna dal suo fidanzato, che il costume se l’è tenuto addosso.
Anche sulla battigia e sotto l’ombrellone l’attrazione è palpabile.[…] Il desiderio è palpabile. E loro non fanno niente per nasconderlo. In fondo lo sanno, i fotografi sono lì solo per loro.”
E’ bello l’uso delle virgole, a volte un po’ a caso. Peggio di noi.
La poesia è così: contraddittoria e rivelatrice. All’inizio è il c*lo di Belen l’unico oggetto del desiderio dell’universo, ma alla fine i fotografi sono lì per loro due.
Ecco cosa sono Belen Rodriguez e Fabrizio Corona: un c*lo.