Dire che l’Europa rappresenti un’ancora di salvezza per Lana Del Rey è sicuramente esagerato, ma possiamo sicuramente dire che, Italia e Grecia a parte, l’Europa è stata creata apposta per accogliere la sua musica.
Nella seconda settimana in classifica negli Stati Uniti, il suo album è crollato in 13esima posizione nella Billboard 200 e, anche se si è confermato al primo posto nella Alternative Chart, non gode dei favori della critica quanto in Europa, in particolare in Inghilterra.
Ieri è tornata a casa dai BRIT Awards 2012 di Londra con l’International Breakthrough Act Award soffiando il premio anche a Bon Iver, trionfatore nella stessa categoria agli scorsi Grammy Awards.
La scorsa settimana il presidente della Polydor Ferdy Unger-Hamilton ha dichiarato alla stampa che quando Lana Del Rey ha firmato il suo contratto l’anno scorso ha presentato un catalogo di 60 canzoni, abbastanza per pubblicare altri 3 album.
A tal proposito, nei giorni scorsi è trapelato in rete un demo risalente al 2007 intitolato No Kung Fu che contiene 6 canzoni e che era stato scartato praticamente da tutti i discografici del mondo.
Il video di questo demo è al fondo di questo post.
Nel frattempo, la rivista Grazia ha pubblicato un piccolo video in cui si vede Lana Del Rey mentre canta ad una cena privata al The Savile Club dopo la sfilata di Mulberry di domenica scorsa, 19 febbraio, alla Settimana della Moda di Londra.
Puoi vederlo dopo questa foto (sotto), ma ti avvisiamo che è un video esclusivamente rivolto ad un pubblico che è già partito di testa per Lana Del Rey.
Lana Del Rey – No Kung Fu Demos (2007)
1. Brite Lites
2. Get Drunk (3:03)
3. Jimmy Necco (7:31)
4. Jump (10:25)
5. Put Me In A Movie (13:18)
6. Yayo (17:30)