Conoscete la storia?
Non importa, ve la riassumiamo usando il minor numero di parole…
Finito.
La nuova velina bionda di Striscia La Notizia Giulia Calcaterra è stata denunciata dall’Aidaa e dal Partito Animalista Europeo per maltrattamento di animali.
Tutto è partito da una foto che la nuova velina aveva postato su facebook.
Vi ricordate quant’erano odiate le due precedenti veline? Per due anni su internet si è scritto che rischiavano la sostituzione perché erano due cozze anoressiche.
Adesso hanno 78 milioni di followers su twitter e gli adepti del mondo delle veline le considerano le donne più belle dell’universo.
Per Giulia Calcaterra e l’altra nuova velina la situazione è ancora peggio. Si scava nelle loro vite private come per i candidati alle presidenziali americane.
Tra quattro anni saranno Presidenti delle due Camere per acclamazione popolare.
Saltiamo qualche passaggio di questa triste vicenda del cane e arriviamo all’ultima novità: il cane di Giulia Calcaterra non si è suicidato.
La velina ha dichiarato al Corriere di Novara che è stato soppresso:
“Il cane purtroppo è stato fatto sopprimere per una malattia accertata e certificata dal veterinario.
Ho fatto davvero di tutto per far sì che questo non dovesse accadere.
Purtroppo non riconosceva più me come padrona: mi ha aggredita e ha aggredito anche mio fratello.La situazione non poteva più essere gestita, non sono riuscita a trovare nessuno che potesse occuparsene come un cane di questo genere in queste condizioni avrebbe richiesto. Posso però in tutta onestà dire che ho cercato di evitare tutto ciò fino all’ultimo.”
Questa storia fa riflettere.
Pensate se un giorno una velina non riconoscesse più come padrone Antonio Ricci?
Cosa accadrebbe? Come reagirebbe l’opinione pubblica ad una eventuale soppressione?