Minimalista, ricercato e raffinato, dal sapore romantico in alcuni casi ispirato alle terre d’Oriente, il Giappone soprattutto. Questo il look che gli stilisti hanno proposto per la prossima stagione primavera estate sulle passerelle parigine. Il segreto sta nel taglio dell’abito, geometrico, in alcuni casi ancora una volta retrò, dalle linee mai insistite su fianchi e seno ma che lascia spazio a colori intensi e al particolare minuto. Che scegliate quindi il fucsia o il metal, il beige e le terre, fantasie a righe o tinte unite, l’importante è che tutto sia nella “regola”.
Questa l’idea di Louis Vuitton, che propone un immaginario anni Sessanta, stoffe a scacchi, nel classico black & white oppure in un trasognato giallo limone. Una donna raffinata che recupera nastri di raso per raccogliere i capelli, ornare scarpe o borsette. Il dettaglio? Le unghie, anche queste a scacchi a richiamare la fantasia degli abiti.
Se non volete essere out le vostre mani dovranno essere particolarmente curate: a quanto pare la nail art andrà ancora di moda il prossimo anno. Un trend diffusissimo sulle passerelle, questo spiega il successo di Keri Blair, make up e nail artist, richiestissima da maison del calibro di Alberta Ferretti, Just Cavalli e Blumarine. Disegni geometrici, di moda l’abbinamento rosso e nero, se volete un’aurea vintage, ma anche frutta e mezzelune, Rihanna docet, per qualcosa di più bizzarro e “rock”.
Di moda, sempre per restare nel dettaglio ricercato, i ruches, un incontro tra balze e plissè, utilizzate per addolcire la silhouette. Morbida e sinuosa, nonostante il geometrismo, è infatti la donna di Givenchy, che a tubini lineari abbina veli svolazzanti, guarniti di raso, per spalle e braccia, o ancora sul decoltè, da non mettere troppo in vista. Altissime le scarpe, ma dai tessuti morbidi e con plateau sul davanti, possibilmente allacciate alla caviglia.
Adesso dovete guardare queste immagini inerenti a quello che avete appena letto (sotto).