Questa settimana Scarlett Johansson si è dimessa da ambasciatrice di Oxfam, una confederazione di ong che operano per trovare la soluzione definitiva alla povertà e all’ingiustizia nel mondo.
Scarlett Johansson ha preso questa decisione in seguito alle critiche che ha subito per aver accettato il ruolo di testimonial della SodaStream, un’azienda israeliana che secondo Oxfam e Palestine Solidarity Campaign opera in una colonia illegale su terra palestinese rubata.
La 29enne attrice americana ha deciso di continuare ad appoggiare SodaStream, perché “è da sempre favorevole alla cooperazione economica e all’interazione sociale tra una democratica Israele e la Palestina”.
Domenica sera Scarlett Johansson apparirà in due spot del Super Bowl, la finale di football americano e l’evento televisivo più visto al mondo: nello spot di Captain America: The Winter Soldier e in quello di SodaStream, che andrà in onda in versione censurata, cioè senza la battuta finale che cita la Coca Cola e la Pepsi, due bibite americane prodotte sia in Palestina che in Israele.
