Le insistenti voci di una crisi tra Taylor Swift e Tom Hiddleston sono state confermate. La coppia è scoppiata dopo meno di tre mesi. Tre mesi molto intensi che hanno rischiato di rovinare le loro carriere e l’immagine di Twitter nel mondo.
Ma cosa ha portato alla rottura? E quale è stata la reazione di Calvin Harris, l’ultimo ex di Taylor Swift piantato in asso e sostituito dalla sera alla mattina?
Stando a quanto riportano Us Weekly e People, la colpa della fine della relazione tra Taylor Swift e Tom Hiddleston sarebbe da attribuire proprio all’attenzione mediatica. L’attore britannico non aveva problemi con le luci della ribalta ma quando le ha chiesto di accompagnarlo agli Emmy del prossimo 18 settembre, ha ricevuto un rifiuto.
Taylor Swift gli ha risposto che voleva tenere la loro relazione privata, che è un modo gentile per dire: Sui social mi odiano, la mia immagine è rovinata! Sono tutti invidiosi perché sto con un attore bellissimo! Devo lasciarti e il mio agente deve trovarmi subito un ragazzo normale! Anzi, uno sfigato!
Secondo una fonte Taylor Swift temeva che Tom Hiddleston si fosse innamorato solo dell’idea che aveva di lei e della sua immagine pubblica, ma alla fine i due si sarebbero lasciati amichevolmente.
Sembra proprio che l’attenzione mediatica abbia influito parecchio in questa storia. Magari loro pensavano di essere la coppia di celebrità più cool del mondo, ma le cose sono andate diversamente e hanno dovuto affrontare una realtà molto diversa.
Se solo avessero smesso di controllare i social, chissà, a quest’ora starebbero ancora insieme!
Come in molte storie che finiscono, anche in questo caso le colpe devono essere ripartite in parti uguali: 73,3% Taylor, 13,3% Tom e 13,3% noi, il pubblico. Magari se Twitter non esistesse a quest’ora loro correrebbero mano nella mano, felici nei prati, oppure non si sarebbero mai incontrati. E invece adesso stanno soffrendo…
Dannazione, è tutta colpa nostra!
Ma ora colleghiamoci con le case di Calvin Harris, Katy Perry e Kim Kardashian:
