in ,

Adele ha detto che non scriverà più canzoni belle come quelle di “21” perchè ha smesso di bere

adele vanity fair cover
Per Adele questo 2016 è stato un anno pieno e soddisfacente, che l’ha consacrata tra i grandi della musica: il suo album 25 ha infatti dominato le vendite, per non parlare del tour quasi sempre sold out e dei vari premi ottenuti.

Vanity Fair America non poteva fare cosa migliore nel dedicarle la cover story del mese di dicembre, dove la cantante si è raccontata a cuore aperto, condividendo i suoi pensieri su quasi tutto: dalla maternità a Beyoncé e anche su quell’alcol grazie al quale ha scritto la maggior parte del suo precedente album 21.

Adele non ha perso affatto la sua spontaneità nonostante il successo e ha ammesso di non riuscire ancora a credere a tutto quello che le è successo:

“Giuro su Dio, mi viene da ridere per ogni grande cosa che accade nella mia carriera. Rido ad alta voce, perché penso che sia fottutamente ridicolo.”

Ma ha anche dovuto lottare contro una brutta depressione post-partum sopraggiunta dopo la nascita del suo primogenito Angelo, avuto con il compagno Simon Konecki.

“Avevo paura di me, di non essere una buona madre (…) Non ho fatto ricorso ad antidepressivi e non ne parlavo con nessuno, ma poi Simon mi ha detto di frequentare altre donne che avevano avuto figli (…) Ero molto riluttante. Poi ho cominciato a vedermi con delle mie amiche con bambini e mi sono resa conto cosa era meglio per me (…) Alla fine ho deciso di darmi un pomeriggio a settimana, solo per fare tutto ciò che volevo senza il mio bambino. Si diventa una mamma migliore se vi date un momento migliore.”

Ha anche dichiarato di essere stata quasi sempre ubriaca durante la scrittura del suo precedente album 21.

Bevevo due bottiglie di vino e fumavo una sigaretta dopo l’altra. Dopotutto una lingua ubriaca è una lingua onesta. Posso dire che non potrò mai scrivere canzoni buone come quelle che ci sono in quel disco, ma non sono come indulgente come ero allora e da quando ho un bambino non sono così spensierata

Poi ha parlato della sua collega Beyoncé che per Adele resta un mito sin dalla sua adolescenza:

Lei è la mia Michael Jackson, sin da quando a 11 anni ho sentito “No, No, No” delle Destiny’s Child

Puoi leggere tutta l’intervista di Adele a Vanity Fair qui.

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Loading…

0

Lady Gaga, The Weeknd e Bruno Mars saranno gli ospiti musicali del Victoria’s Secret Fashion Show

Azealia Banks ha rilasciato “La Dominadora”, un demo di Rihanna