Sono tempi fecondi per il povero indie italiano.
Questa settimana i Gomma hanno rilasciato il loro album di esordio, Toska, uscito per V4V-Records in collaborazione con Controcanti.
La giovane band originaria della provincia di Caserta è sulle scene da pochissimo (si sono formati nei primi mesi del 2016), ma è già uno dei gruppi più promettenti e interessanti del panorama indipendente di casa nostra, o almeno della nostra cameretta.
L’arrivo di Toska era stato annunciato alcune settimane fa tramite il loro profilo Instagram:
https://www.instagram.com/p/BN6rZsqgg5A/?taken-by=gommaband
La band è composta da Ilaria, Matteo, Giovanni e Paolo, che in pochissimo tempo, grazie anche al loro primo demo Aprile, sono riusciti a catalizzare tutte le attenzioni degli addetti ai lavori, e non senza merito.
Il loro album d’esordio Toska, di cui ha fatto da apripista il singolo Elefanti, è un disco breve (sono 9 le tracce che lo compongono), ma denso di significati e citazioni illustri. Il singolo infatti riprende una famosissima frase contenuta nel capolavoro di Jean-Luc Godard “Fino All’ultimo Respiro“, ma anche omaggi a Yorgos Lanthimos, Cesare Pavese e Paolo Marasca.
I testi sono impregnati di quel romanticismo adolescenziale, di quella sensazione di malessere che non va via, di quello struggimento inconsolabile che, per esempio, può capire solo chi ha ascoltato un album di qualche idolo di Amici o X Factor.
La stessa parola Тоска, in russo ha un significato che funge da filo conduttore in tutto il disco (“sensazione di grande angoscia spirituale, spesso senza una causa specifica; nostalgia di qualcosa, senza sapere bene di cosa; vaga inquietudine e irrequietezza; agonia mentale; tedioso male dell’anima”).
Inquadrarli in un genere preciso non è semplice. Di certo sarebbe riduttivo buttarli nel mucchio del filone dell’alternative rock, visto le sfumature post punk, ma anche new wawe che li contraddistinguono. La stessa band, in proposito, ha dichiarato:
“Tutte e nessuna. Ci piace ascoltare cose davvero diverse tra loro e in fondo non possiamo considerarci nemmeno dei veri “appassionati” di musica. Le vere fonti di ispirazione provengono dal cinema, dalla letteratura, a volte dai fumetti. È chiaro comunque che ci sono una serie di gruppi che ascoltiamo in cui, vuoi o non vuoi, notiamo una forte connessione col tipo di musica che facciamo come i Van Pelt, i Fugazi, o per citare qualche italiano i Fine Before You Came.”
L’artwork del disco, è un bellissimo collage dell’artista Pasquale De Sensi.
Dopo alcune date nel mese di dicembre, che li ha visti suonare in apertura dei concerti di Calcutta (altro pesce grosso emerso dal brodo indigesto dell’indie nell’ultimo anno, insieme a I Cani e Thegiornalisti), il tour dei Gomma continuerà fino al mese di aprile:
I Gomma hanno una pagina Facebook e sono anche su Instagram. Noi li seguiamo perché ci piacciono.
Toska è disponibile su iTunes e sul sito della V4V Records, ma puoi ascoltarlo interamente qui sotto:
