Nacho Vidal, il Rocco Siffredi spagnolo classe ’73, è stato arrestato il 29 maggio dopo l’accusa di omicidio colposo. Il celeberrimo attore hard, al secolo Ignacio Jordà González, sarebbe infatti coinvolto nelle dinamiche che hanno portato alla morte il fotografo José Luis Abad.
Secondo El Pais, i fatti sarebbero avvenuti la scorsa estate a Enguera, località in cui si trova proprio la casa di Nacho Vidal. La causa della morte sarebbe stato del veleno di rospo, assunto dal fotografo durante un rito sciamanico nella speranza di guarire dalla sua tossicodipendenza.
L’uomo, tuttavia, sarebbe morto a causa di un arresto cardiaco, il tutto sarebbe stato filmato da Vidal. I video sarebbero quindi le principali prove contro Nacho e due membri del suo team. Le prime indagini condotte dalla Guardia Civil spagnola avevano escluso la morte accidentale del fotografo. Secondo alcuni media locali, durante l’interrogatorio Nacho Vidal avrebbe dichiarato:
Non ho mai avuto intenzione di fare del male a quell’uomo, anzi. Volevo aiutarlo.
Secondo il quotidiano Levante EMV, Vidal avrebbe provato a rianimare senza successo il fotografo e che ci sono voluti più di venti minuti prima che i presenti chiamassero i soccorsi. Il pornoattore spagnolo, dopo essere stato arrestato alla fine di maggio, è stato rilasciato senza misure restrittive.
