Abbiamo intervistato Erica Mou. Lo scorso 8 marzo è uscito il suo primo album per la Sugar di Caterina Caselli, E’, e ci è sembrato giusto intervistarla perché abbiamo tirato a sorte tra una lista di nomi… Bjork se la tira, Nick Drake è morto, e la terza che è venuta fuori era lei.
Erica Mou non ha fatto un talent show, ha solo 21 anni, ma qualcuno di voi l’avrà già vista a Top Of The Pops, Domenica In, Chiambretti Night, in giro per la strada, magari anche ad un concerto, e adesso ve la leggete anche su Veryinutilpeople…
– VIP: Ciao Erica, abbiamo ascoltato e letto diverse tue interviste. Hai risposto a tutte le domande e sembri una ragazza sveglia e intelligente. Come ti poni nei confronti dell’intelligenza, in generale?
E.M: C’è sempre la prima volta in cui non si risponde ad una domanda… ma non è adesso! Quindi direi che nei confronti dell’intelligenza “mi pongo molto bene e sono ben predisposta” (n.d.vip: ha fatto una spiritosa autocitazione).
– VIP: Ti capita mai di guardare le classifiche dei dischi più venduti? Se sì, c’è un collegamento con la parolaccia che dici più spesso? Qual è? La parolaccia che dici più spesso, non il collegamento.
E.M.: Tua madre.
– VIP: Lasciala fuori dal mercato discografico, lei non c’entra niente.
A proposito di mercato, noi pensiamo che i talent show siano il vero male assoluto della società moderna, peggio dei reality show.
La scusa che sentiamo ripetere, che i talent abbiano “riempito il vuoto lasciato dai talent scout di una volta” secondo noi è una baggianata. Siamo degli estremisti, lo sappiamo. Cosa pensi dell’estremismo?
E.M.: Lo approvo moderatamente!
– VIP: Le tue canzoni sono semplici, nel senso che sono vere, e al tempo stesso molto profonde.
Non hai mai pensato di scrivere una canzone complicatissima, finta e molto superficiale? Con la tua voce potrebbe diventare una hit.
E.M.: Sì, ci ho pensato. La chiamerei “Sopra la panca la capra campa, sotto la panca la capra crepa ed è per questo che non mangio più panini con la carne in attesa del treno”. Nel testo ovviamente ripeterebbe più volte “ti amo”.
– VIP: Bella, potrebbe scatenare mille polemiche e sollevare le proteste delle associazioni onnivore. Brava, crea scompiglio.
Di recente hai cantato al concerto per il Primo Maggio in Piazza del Popolo, sarà stata la tua prima volta davanti a tanta gente e avrai provato una grande emozione. Sei molto giovane, oltre che bassa, e hai detto che sei contenta che la tua carriera stia progredendo a piccoli passi.
Che numero porti?
E.M.: Piazza San Giovanni (sono una estremista dei dettagli, lo so!)! In adolescenza portavo il 40, ora il 38/39. Mi sono sempre chiesta se questa regressione sia dovuta ad improvvisa anoressia degli alluci o se è normale che i piedi si restringano dopo molti lavaggi. Mentre cerco una risposta ho comunque deciso di non farmi più la doccia, non si sa mai! Ad ogni modo spero che la mia altezza e la mia carriera artistica procedano inversamente rispetto ai miei piedi.
– VIP: Brava, non lavarti, fortifica l’olfatto.
Sapevamo che era Piazza San Giovanni, volevamo vedere come ti poni nei confronti dei nomi delle piazze.
Ci dai uno scoop? Quello della storia dei piedi che si rimpiccioliscono non so quanto potrà farci vendere.
Va bene anche di gossip se al momento non ne hai uno di musica.
Se Playboy ti proponesse 480 miliardi di euro per posare nuda accetteresti?
E.M.: Sì. Tanto peggio per loro!
– VIP: In Italia non ci sono cantanti che passano al cinema. Hai una faccia un po’ cinematografica. Quando esce il tuo prossimo film?
E.M.: A breve, ma senza scene di nudo. La produzione non aveva 480 miliardi.
– VIP: Abbiamo letto da più parti che saresti la nuova “Bjork italiana”. Questi paragoni sono stupidi ed è per questo motivo che ne abbiamo fatto un altro. Secondo noi potresti essere la Beck italiana. Perché nel prossimo album non ci metti qualche chitarra distorta? Non stiamo scherzando, potresti farti bionda e alternare un Odelay a un Sea Change (nd.vip: sono due album di Beck molto diversi tra loro).
Hai qualcosa da dire?
E.M.: Mi piace tantissimo perciò dico che è una grande idea. Accetto persino di farmi bionda… ma non di diventare adepta di Scientology! Mi chiedo anche: se Beck fosse l’ Erica Mou californiano come avrebbe risposto a questa domanda?
…in inglese? Aggiungendo qualcosa tipo, “your mother”?