La recente strage in Colorado durante la proiezione di The Dark Knight Rises ha riaperto il dibattito.
L’arte ha il potere di condizionare e ispirare i comportamenti delle persone?
E la pubblicità? Le abnormi tette, le sigarette? E il Grande Fratello?
C’è chi pensa che la libertà dell’arte, o dello spettacolo in generale, sia inviolabile.
E questo è senz’altro indiscutibile. Nessuno può impedire ad un regista di fare la sua s****zata in mondovisione, soprattutto se può farti guadagnare centinaia di milioni di dollari.
Tuttavia, la strage nel cinema di Aurora ha generato reazioni di diverso tipo.
Se Madonna si è rifiutata di smettere di esibirsi con delle armi sul palco del suo MDNA World Tour (anche in Scozia, dove è vietato il possesso di armi), la Warner ha cancellato tutte le restanti premiere di The Dark Knight Rises in giro per il mondo e ha addirittura deciso di modificare un film tratto da eventi realmente per non urtare la sensibilità dello spettatore.
La Warner ha deciso di cancellare una scena chiave di Gangster Squad e di sostituirla con una nuova scena che sarà girata nelle prossime settimane.
La scena, una sparatoria in un cinema, era stata inserita nel primo trailer del film (sopra, minuto 1:50).
La data di uscita di Gangster Squad invece è rimasta invariata.
Uscirà il 7 settembre negli Stati Uniti (il 5 ottobre in Italia).
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