La scorsa notte, 6 maggio, al Metropolitan Museum of Art di New York è andato in scena il Met Gala 2013, che quest’anno ha celebrato l’inaugurazione di Punk: Chaos to Couture, una mostra presieduta dall’attrice Rooney Mara, dal direttore creativo di Moda Operandi Lauren Santo Domingo, dal designer di Givenchy Riccardo Tisci e dalla direttrice di Vogue Anna Wintour.
Questa (sopra) è Madonna.
La 54enne popstar americana di origini italiane ha optato per un sobrio completo di Givenchy, abbinato ad un paio di scarpe rosa di Casadei e ad un crocifisso appeso al c*lo.
Una nostra fonte ha incrociato Madonna nel gabinetto del Metropolitan Museum e le ha chiesto come mai avesse scelto un abito così eccessivamente sobrio. Ha risposto che è stata ispirata dai ripetuti appelli alla sobrietà del nostro nuovo Presidente del Consiglio Enrico Letta e che il crocifisso appeso alle chiappe era per la morte di Giulio Andreotti.
Poi ha preso la nostre fonte, l’ha fatta inginocchiare, l’ha ammanettata, l’ha frustata, le ha abbassato i pantaloni e le ha scritto “Lady Gaga sucks!” sotto l’ombelico.