Domenica sera (4 dicembre) l’ex stella del calcio Gianni Rivera è stato intervistato da Gianni Minoli nel programma Faccia a Faccia di La7.
All’improvvisa il giornalista ed ex direttore RAI ha fatto una domanda un po’ particolare all’ex calciatore del Milan e della Nazionale, oggi 73enne:
“Ronaldo, giorni fa, ha ammesso con tranquillità di essere omosessuale. Ai suoi tempi era possibile che un grande calciatore come è oggi Ronaldo se fosse stato omosessuale lo poteva dire?”
In realtà la stella del Real Madrid non ha mai ammesso di essere gay, ma aveva semplicemente riportato ai giornalisti un battibecco avuto con un avversario dell’Atletico Madrid, che durante una partita lo provocava chiamandolo “maricon” (finocchio): “Gli ho risposto finocchio sì, però con una marea di soldi, cornuto. Se ci becchiamo in giro per Madrid vedi cosa ti faccio.”
La risposta di Gianni Rivera è stata altrettanto surreale:
“Ai miei tempi nessuno era omosessuale. Io non ho mai avuto neppure la sensazione che qualcuno potesse esserlo. Allora probabilmente se qualcuno lo fosse stato davvero tendeva a nasconderlo, però qualche accenno negli spogliatoi sarebbe avvenuto. Invece nulla, a me non è mai capitato.”
Mai un accenno… cosa significa? Rivera girava per tutti gli spogliatoi del mondo con un centimetro in mano per misurare le variazioni sotto le docce?
Bah, che dura la vita da Rivera.
