Ieri sera (4 giugno), in diretta dal blindatissimo Old Trafford Cricket Ground di Manchester gremito da 50mila persone, è andato in scena One Love Manchester, il concerto benefico organizzato da Ariana Grande in memoria delle vittime dell’attentato terroristico dello scorso 22 maggio che aveva causato 22 morti e 59 feriti tra il pubblico del suo concerto.
Con performance di artisti internazionali chiamati a raccolta dalla cantante americana tra cui Robbie Williams, Miley Cyrus, Katy Perry, Justin Bieber, Coldplay e 10 milioni di sterline raccolte, il concerto ha unito ed emozionato tutti, nonostante la paura e l’allarme scatenati dall’attentato di Londra della sera precedente.
Il concerto è stato aperto da Marcus Mumford, cantante dei Mumford And Sons seguito poi dall’ingresso degli ormai rimaneggiati Take That, che hanno eseguito un tris di loro successi (Shine, Giants e Rule The World).
Momento di grande commozione per Robbie Williams, che dopo aver riabbracciato i suoi ex compagni è salito sul palco per le performance di Strong e Angels.
Pharrel Williams ha fatto poi il suo ingresso con Get Lucky e Happy in compagnia di Miley Cyrus, rimasta poi sul palco per eseguire il suo inedito Inspired.
Niall Horan con il suo inseparabile cappello, ha poi dedicato le sue Slow Hands e This Town alle vittime.
Dopo un’ora di spettacolo ha fatto la sua comparsa Ariana Grande per eseguire le sue Be Alright e Break Free, per poi lasciare spazio alle Little Mix e ritornare ancora una volta in compagnia di Victoria Monet per un duetto sulle note di Better Days e con i Black Eyed Peas per Where Is The Love?.
Dopo l’apparizione di Imogen Heap, Ariana si è unita al fidanzato Mac Miller per eseguire il loro duetto The Way e il brano di Miller Dang!.
Miley Cyrus è tornata poi sul palco per cantare con l’amica la cover dei Crowded House Don’t Dream It’s Over.
Ariana Grande a quel punto ha preso la parola:
“Prima di andare avanti voglio ringraziarvi dal profondo del cuore. Voglio ringraziarvi per essere venuti qui insieme ed essere stati così amabili, forti e uniti. Penso che questo tipo di amore e unità che state dimostrando è la giusta medicina che il mondo ha bisogno in questo momento. Perciò voglio ringraziarvi per essere proprio così. Vorrei anche dire che ho avuto il piacere di incontrare la mamma di Olivia Campbell, una ragazza di 15 anni che ha perso la sua vita durante l’attacco terroristico che mi ha detto di smettere di piangere, perché Olivia non avrebbe voluto piangere, ma avrebbe voluto ascoltare le mie canzoni.”
Ancora lacrime quando Ariana Grande si è unita al Parrs Wood High School Choir per cantare My Everything.
Dopo Side To Side, è stata la volta di una grintosa Katy Perry, che ha cantato con le foto delle vittime dell’attentato stampate sulla schiena, e poi di un emozionato Justin Bieber, che è salito sul palco con la sua chitarra per un’esibizione acustica di Love Yourself e Cold Water.
Dopo Love Me Harder, Ariana ha invitato sul palco Chris Martin con il quale ha eseguito una cover di Don’t Look Back In Anger degli Oasis per poi lasciare loro spazio per l’esecuzione di Fix You, Viva La Vida e il loro ultimo successo Something Just Like This.
A quel punto si pensava fosse tutto finito, ma a sorpresa è salito sul palco Liam Gallagher che ha regalato al pubblico della sua città Rock n Roll Star, il suo ultimo singolo Wall of Glass e addirittura un’impensabile duetto con Chris Martin sulle note di Live Forever.
One Love Manchester si è poi concluso con l’ingresso di tutti gli ospiti sul palco, che insieme alla padrona di casa Ariana Grande hanno cantato One Last Time e una cover di Somewhere Over The Rainbow.
Puoi vedere le migliori esibizioni della serata di One Love Manchester qui sotto: