Ed Sheeran era forse uno dei big più attesi della serata conclusiva del Glastonbury Festival. Il rosso cantautore, infatti, ha avuto l’arduo compito di chiudere la giornata di domenica (25 giugno) come headliner del Pyramide Stage, che le serate precedenti aveva ospitato gente come i Radiohead e i Foo Fighters.
La sua performance formata all’incirca una quindicina di pezzi (che hanno incluso alcuni tra i suoi più grandi successi come The A Team, Thinking Out Loud, Shape Of You e Castel On The Hill), ha ovviamente fatto andare in visibilio il suo pubblico, concludendosi con la bella immagine del cantante sventolare la bandiera arcobaleno. Purtroppo per Ed però, non sono mancate le polemiche…
Come non è potuta mancare solita foto di rito pre concerto scattata al pubblico dal palco:
One man band.
Il giorno dopo si è scatenata una piccola polemica sui social dove qualcuno ha insinuato che Sheeran, invece di cantare dal vivo, avrebbe utilizzato delle basi registrate. Il cantautore ha subito risposto con un tweet per porre fine alle malelingue, in cui ha specificato che non usa mai basi registrate, ma bensì una loop station. Capito?
Never thought I'd have to explain it, but everything I do in my live show is live, it's a loop station, not a backing track. Please google x
— Ed Sheeran (@edsheeran) June 26, 2017
La scaletta:
Castle on the hill
Eraser
The A team
Don’t
Bloodstream
Galway girl
Lego house
Take it back / Superstition / Ain’t no sunshine
I’m a mess
Photograph
Nancy Mulligan
Thinking out loud
Sing
Shape of you
You need me, I don’t need you
Puoi vedere l’intero set di Ed Sheeran al Glastonbury Festival qui sotto (finché sarà disponibile):
