Venerdì pomeriggio Beyoncé e Jay Z hanno registrato i nomi dei loro neonati gemelli, Rumi e Sir, mettendo fine alle varie speculazioni nate sul web.
Nell’attesa della conferma della coppia stessa però si è già gridato al complotto e ovunque si sono moltiplicate come funghi le teorie sul significato dei loro nomi, che legherebbero i bambini agli Illuminati…
Dopotutto quando si parla di Beyoncé non si può fare a meno di nominare la leggendaria società segreta più amata da Adam Kadmon.
Da anni, infatti, sia lei che il marito Jay Z sono stati sospettati di farne parte, dopo l’attenta osservazione dei titoli delle loro canzoni, il significato della numerologia utilizzata e le loro mosse sul palco.
https://twitter.com/TasHaBoyWacho/status/880706148088901632
https://twitter.com/SeanLTheWriter/status/881192955775680512
Ma cominciamo con Rumi, la presunta femminuccia.
In aprile, l’account ufficiale degli illuminati ha twittato una citazione di Rumi, un poeta nato 807 anni fa, che pare sia l’autore più popolare negli Stati Uniti, secondo la BBC.
"Let yourself be silently drawn by the stronger pull of what you really love." – Rumi
— THE ILLUMINATI (@illuminati_min) April 14, 2017
Il tweet apparso sul web durante la gravidanza di Beyoncé l’avrebbe quindi ispirata per l’assegnazione del nome. Le teorie però sono tante. Per alcuni il nome Rumi sarebbe legato a Satana, per altri ancora è semplicemente il diminutivo di “ruminante”.
Per quanto riguarda il maschietto, Sir, l’ipotesi più gettonata è invece quella secondo cui per Beyoncé e Jay Z chiamare il figlioletto “Signore”, sia stato un modo per garantire che il loro bambino diventi un potente membro illuminato per il resto della sua vita.
Tutto chiaro?
