Bella Hadid è ritornata a New York dopo aver trascorso il periodo di quarantena nella fattoria di famiglia in Pennsylvania.
Ad Elle la modella aveva raccontato della sua fuga in campagna assieme alla sorella Gigi e di come il lockdown abbia trasformato la sua vita.
“Mi manca sorridere alle persone. Mi manca molto abbracciare gli altri. Mi manca camminare e ascoltare musica. È diverso quando sei in città. Puoi camminare per sempre, non vai da nessuna parte e in qualche modo ti senti come se avessi un posto dove stare“
Per la 23enne è giunto però il momento di fare ritorno nella Grande Mela e neanche il tempo di arrivare che è scattata una nuova polemica.
L’ex di The Weeknd non ha infatti potuto non notare alcuni comportamenti scorretti da parte di un gruppo di poliziotti che, nonostante la pandemia in corso, sostavano in strada sprovvisti di mascherine.
Gli agenti del dipartimento di polizia di New York stavano ignorando le linee guida della città, secondo cui i cittadini devono indossare le mascherine in pubblico in situazioni in cui non riescono a tenersi ad almeno un metro di distanza dalle altre persone.
Bella ha quindi deciso di denunciare l’accaduto tramite le sue stories su Instagram. Le foto postate mostrano gli agenti in questione e quello che sembrerebbe essere il dito medio della modella rivolto agli ufficiali. Tuttavia lo scatto è sfocato e non permette di avere una conferma di ciò.
Sicuramente, però, la modella non c’è andata leggera nelle didascalie che accompagnano le due foto:
“Ciao Polizia di New York, le mascherine sono per la sicurezza di tutti, non solo per la nostra“, e ancora “Ragazzi, siete degli sciocchi“
Instagram/ @annalisabiasi