Victoria’s Secret è di nuovo sotto accusa a causa dei suoi vecchi requisiti di selezione delle modelle. L’ex “Angelo” Bridget Malcolm ha infatti attaccato il brand su TikTok per averla licenziata dopo che aveva preso leggermente peso.
La modella australiana Bridget Malcolm ha sfilato per il brand di lingerie Victoria’s Secret dal 2015 al 2016. Secondo la ventinovenne l’ambiente dietro le quinte non era dei migliori. Se adesso infatti l’azienda ha voluto sostituire gli “Angeli” con delle donne, le “VS Collective”, che potessero rappresentare appieno il genere femminile, un tempo non era certamente così. Alcune supermodelle, pur di sfilare per Victoria’s Secret, smettevano persino di mangiare o bere prima dei fashion show pur di rispecchiare i canoni di bellezza imposti.
“Licenziata perché il mio corpo non appariva abbastanza bello”
Bridget Malcolm ha raccontato su TikTok di essere stata licenziata nel 2017 dall’ex CEO Edward Razek perché era ingrassata. La ragazza ha infatti mostrato nel video un reggiseno di scena del 2016 per poi paragonarlo a quello che indossa oggi, sottolineando come la taglia che aveva un tempo non fosse per nulla sana. Ecco le parole della Malcolm:
“Ho trovato il mio reggiseno che ho indossato al Victoria’s Secret fashion show del 2016. È una taglia 30A. adesso indosso una taglia 34B (2B italiana NdR) che è salutare per me. Sono stata rifiutata dallo show nel 2017 da Ed Razek perché il mio corpo ‘non appariva abbastanza bello’. Indossavo una taglia 30B in quel momento. Guardate quanto mi stava grande. La tristezza dietro ai miei occhi durante lo show del 2016 mi spezza il cuore. Victoria’s Secret la tua attitudine performativa è uno scherzo.”
Victoria’s Secret ha successivamente preso le distanze dal CEO Edward Razek, poiché era stato accusato di violenza sessuale e di bullismo.