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La Russia esclusa dall’Eurovision Song Contest 2022: la decisione della EBU

Eurovision Song Contest 2022
Eurovision Song Contest 2022

La EBU ha escluso la Russia dall’Eurovision Song Contest previsto a Torino nel mese di maggio. Il comunicato arriva dopo l’appello della televisione ucraina, inizialmente però ignorato.

Vista la delicata situazione che l’Ucraina sta vivendo, la European Broadcasting Union ha preso una netta posizione. Dal prossimo 10 maggio non vedremo infatti a Torino la Russia a competere per la vittoria all’Eurovision Song Contest. Un provvedimento invocato dalla televisione pubblica ucraina, però inizialmente non preso in considerazione dalla EBU. Ecco l’appello ucraino indirizzato alla presidente della EBU Delphine Ernotte Cunci:

“L’Eurovision Song Contest è stato creato dopo la Seconda guerra mondiale per unire l’Europa. In considerazione di ciò, la partecipazione della Russia come aggressore e violatore del diritto internazionale all’Eurovision di quest’anno mina l’idea stessa della competizione. L’esclusione della Russia da questo evento canoro su larga scala sarà una potente risposta da parte della comunità internazionale delle emittenti pubbliche alle inaccettabili azioni aggressive e illegali della Federazione Russa e il sostegno alla politica di aggressione ostile delle emittenti statali del paese.”

https://twitter.com/uapbc/status/1496771447271968769

La decisione iniziale della EBU

La società organizzatrice dell’evento aveva però inizialmente rispedito al mittente questa richiesta, dicendo:

“L’Eurovision Song Contest è un evento culturale non politico che unisce i paesi e celebra le differenze attraverso la musica. I membri della EBU sia in Russia che in Ucraina si sono impegnati a partecipare all’evento di quest’anno a Torino e intendiamo accogliere e far partecipare artisti di entrambi i paesi a maggio. Naturalmente, continuiamo a seguire da vicino gli sviluppi.”

https://twitter.com/lyan_sullyvan/status/1496943627314118657

“Nessun artista russo parteciperà all’Eurovision Song Contest”

Le continue tensioni e offensive militari, unite alle proteste da parte di alcune emittenti televisive, hanno portato la EBU a ritornare sui suoi passi, escludendo la Federazione Russa dalla competizione. Ecco il comunicato:

“La EBU ha annunciato che nessun artista russo parteciperà all’Eurovision Song Contest di quest’anno. La commissione esecutiva della EBU ha preso questa decisione in seguito a una raccomandazione formulata oggi dall’organo di governo dell’ESC, il gruppo di riferimento, basandosi sulle regole dell’evento e sui valori della EBU. La decisione riflette la preoccupazione che, alla luce della crisi senza precedenti in Ucraina, includere la Russia nel contest potrebbe screditare la competizione. Prima di prendere questa decisione la EBU si è consultata ampiamente con i propri membri. La EBU è un’organizzazione apolitica che si impegna a portare avanti i valori del servizio pubblico. Rimaniamo impegnati a proteggere i valori di una competizione culturale che promuove lo scambio e la comprensione internazionale, unisce il pubblico, celebra la diversità attraverso la musica e unisce l’Europa su un palco.”

Il gruppo Kalush Orchestra rappresenterà l’Ucraina

L’Ucraina parteciperà all’evento, rappresentata dal gruppo hip-hop Kalush Orchestra. La kermesse si terrà a Torino dal 10 al 14 maggio e sarà condotta da Laura Pausini, Mika e Alessandro Cattelan (clicca qui per leggere i nomi di alcuni partecipanti).

https://twitter.com/Eurovision/status/1496104529137442821

IG: @alessandrolatino

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