in

Un cane che insegue le macchine

“Sono un cane che insegue le macchine. Non saprei che farmene se le prendessi. Ecco… io agisco e basta.
La mafia ha dei piani. La polizia ha dei piani. Gordon ha dei piani.
Loro sono degli opportunisti. Opportunisti che cercano di controllare i loro piccoli mondi.
Io non sono un opportunista. Io cerco di dimostrare agli opportunisti quanto siano patetici i loro tentativi di controllare le cose.

Sono gli opportunisti che ti hanno messo dove sei.
Anche tu eri un opportunista. Avevi dei piani. E, guarda dove ti hanno portato.
Io ho solo fatto quello che so fare meglio: ho preso il tuo bel piano e l’ho ribaltato contro di te!
Guarda cosa ho fatto a questa città con qualche bidone di benzina e un paio di pallottole.

Ho notato che nessuno entra nel panico quando le cose vanno “secondo i piani”… Anche se i piani sono mostruosi.
Se domani dico alla stampa che un teppista da strapazzo verrà ammazzato o che un camion pieno di soldati esploderà, nessuno va nel panico, perché fa tutto parte del piano.
Ma quando dico che un solo piccolo sindaco morirà… allora tutti perdono la testa!

Se introduci un po’ di anarchia… se stravolgi l’ordine prestabilito… tutto diventa improvvisamente caos.
Sono un agente del caos. Ah, e sai qual è il bello del caos? È equo.”

Il legale di James Holmes punterà sull’infermità mentale per evitare la pena di morte.

Così vivi, così muori.

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Loading…

0

Teen Choice 2012: i vincitori e i nostri voti da 1 a 10 sul red carpet

Nicole Minetti ha parlato di politica nella sede più opportuna: in esclusiva su Vanity Fair