“Non lo faremo più, non prenderò più la Minetti per sfilare. Non riesco più a guardare la nostra pagina Facebook per gli insulti che hanno scritto: ‘vergogna’, ‘fate schifo’, ‘dovete fallire’. Hanno anche imbrattato di scritte il muro di casa mia”.
– Il presidente di Parah alla trasmissione radiofonica La Zanzara (Radio24) parlando della scelta di dare 5 mila euro a Nicole Minetti, la consigliera indagata per favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione minorile, per sfilare alla Settimana Della Moda di Milano.
Cambiamo pagina… Nel senso di pagina facebook da riempire di insulti.
Nicole Minetti sarà la testimonial del marchio Fruscio per il 2013.
Ma questa gente dove ha studiato marketing? A Puttanopoli?
Scherzi a parte, questa gente sa quello che fa.
Nicole Minetti ha più clienti seguaci di quanti ne avessero Parah e Fruscio messi insieme.
Le offese e i muri imbrattati sono solo dei piccoli fastidi rispetto al ritorno economico di una mossa pubblicitaria del genere.
Tuttavia, potrebbero anche essere degli inconsapevoli capi rivoluzionari. Faranno la storia d’Italia.
Ecchecc**zo, prima o poi qualche fashion victim imbraccerà un forcone e sarà la fine.