Ieri sera Andrea Faustini ha cantato Listen di Beyoncé durante il terzo Live Show dell’undicesima edizione britannica di X Factor.
Il 20enne romano si è rimesso in carreggiata dopo le critiche che aveva ricevuto per [video_lightbox_youtube video_id=”dFw49pcv-jY&rel=0″ width=”950″ height=”534″ anchor=”la performance della scorsa settimana“]. Listen è stata una scelta coraggiosa, leggermente presuntuosa, ma si è rivelata vincente.
Tuttavia X Factor ha sempre un grande merito: farci riscoprire quanto siano migliori, belle e intonate le versioni originali delle canzoni.
Tra i favoriti per la vittoria finale, ieri sera è andata molto male la piccola Lauren Platt, che [video_lightbox_youtube video_id=”SfEbZks259M&rel=0″ width=”950″ height=”534″ anchor=”ha cantato“] Let It Go di Demi Lovato, mentre [video_lightbox_youtube video_id=”JBYyAuqn47k&rel=0″ width=”950″ height=”534″ anchor=”è andato bene“] Ben Haenow con Don’t Wan’t To Miss A Thing degli Aerosmith.
Stevi Ritchie invece ha fatto la sua solita [video_lightbox_youtube video_id=”n20brDZSVoQ&rel=0″ width=”950″ height=”534″ anchor=”porca figura“] con Footloose di Kenny Loggins, mentre gli Stereo Kicks (una boyband di 8 elementi… i One Direction all’ingrosso…) hanno entusiasmato il pubblico con [video_lightbox_youtube video_id=”z5AdVA25Jdk&rel=0″ width=”950″ height=”534″ anchor=”un medley“] di due canzoni dei Beatles, Let It Be e Hey Jude.