Mariottide ce l’ha fatta e alla fine arriverà su Infinity con una sitcom tutta dedicata a lui il 26 ottobre . Se, a questo punto vi state chiedendo chi sia mai questo Mariottide, credo che i dubbi possano essere eliminati citando un solo nome: Maccio Capatonda.
Creato più o meno dieci anni fa dall’attore e autore per la trasmissione Mai dire lunedì, il personaggio rappresenta un cantante neomelodico squattrinato che però cerca di nascondere la sua vera condizione a Fernandello, un ragazzo un po’ ritardato trovato in un cassonetto alla tenera età di trent’anni. “Mi piace definirlo un eroe post modesto – ha dichiarato Maccio – che cerca di destreggiarsi in questa Italia piena di ladroni e furfanti”.
Ad affiancare il comico, anche in questo caso, ci sarà Herbert Ballerina, proprio nei panni di Fernandello, un personaggio che, sempre secondo Capatonda ha due caratteristiche fondamentali: “la prima: è molto scemo. La seconda è poco poco intelligente”.
A lui si aggiungono una serie di personaggi famosi che, accettando di calarsi nel folle e a tratti paradossale mondo immaginato da Capatonda, si sono messi in gioco con delle interpretazioni lontane anni luce dalla loro realtà.
Tra loro Ale e Franz, Ivo Avido, Daniele Battaglia, Biggio, Raul Cremona, Marco Donadoni, Nino Frassica, Jake La Furia, Francesco Mandelli, Federico Russo, Giuliano Sangiorgi, Tony Sperandeo e Barbara Tabita. E, come se non bastasse, la sit com riceverà anche la benedizione della Festa di Roma, visto che verrà presentata in esclusiva nella sezione Alice nella città.