Nella serata di venerdì 11 ottobre è andata in onda su Canale 5 l’ultima puntata della seconda stagione di Rosy Abate, serie tv che racconta la nuova vita della protagonista Rosy, la regina di Palermo, interpretata da Giulia Michelini.
Un successo quello della Michelini nato ai tempi di Squadra Antimafia, in cui l’attrice ha esordito nel ruolo di Rosy, giovane siciliana che, spogliati i panni della brava ragazza, diventa una delle figure mafiose più temute in Sicilia, e non solo. Da allora Giulia ha ottenuto un posto d’onore nel cuore degli italiani, così come il suo personaggio, particolarmente apprezzato per il carattere fiero e spregiudicato.
Proprio venerdì sera si è però verificato un curioso “siparietto” che ha visto coinvolto parte del cast del film, riunitosi per assistere alla messa in onda dell’ultima puntata.
Attraverso le Instagram Stories della Michelini, i fan più attenti hanno notato che Vittorio Magazzù, alias Leonardino Abate (figlio di Rosy) era intento a fumare quella che, all’apparenza, sembrava essere una normale sigaretta ma che, in realtà, era tutt’altro. Cosa, esattamente? Uno spinello…
Nel video (sotto) possiamo vedere proprio il giovane Abate che sta fumando una sigaretta, ma con l’altra mano tiene un’altra “sigaretta”, che poi passa al Costello, Davide Devenuto.
Il web si è diviso: da una parte chi si è detto totalmente contrario al cattivo esempio trasmesso dagli attori, dal Magazzù in particolare, anche a causa della sua giovane età (classe 1997, ndr), e chi invece non ha ritenuto il fatto così “stupefacente”.
