Guai in vista per Valentina Ferragni? Si dà il caso, infatti, che la più piccola delle sorelle Ferragni sia stata velatamente (ma neanche troppo) accusata di aver scopiazzato l’idea di una “amica”.
Per chi non lo sapesse, pochi giorni fa, la sorella di Chiara Ferragni ha lanciato sul mercato la sua nuova linea di gioielli targata Valentina Ferragni Studio. Pezzo forte della collezione sono gli orecchini UALI, il primo prodotto che Valentina ha voluto presentare con il suo nuovo brand.
“Ho voluto creare un gioiello per tutte le donne eleganti e cool ma dall’animo pop e irriverente”, così la Ferragni ha scritto sul suo profilo.
Terminato l’entusiasmo iniziale, c’è voluto poco, però, perché qualcuno accusasse Valentina di aver copiato i suoi orecchini da un modello già esistente, del brand di un’amica di Chiara Ferragni, oltretutto.
Stiamo parlando di Chiara Capitani, co-fondatrice, insieme a Romy Blanga, del brand di gioielli Eéra. Pezzo forte della collezione della Capitani sono, anche qui, gli orecchini.
Sono in diversi ad aver notato una certa somiglianza tra gli orecchini di Eéra e quelli lanciati lo scorso martedì da Valentina Ferragni, e sono in diversi ad aver accusato la baby Ferragni di plagio.
Questa somiglianza è stata notata anche dalle fondatrici stesse delle brand Eéra, che sul profilo ufficiale del brand si sono espresse sull’argomento.
“Siamo molto deluse e anche a disagio. Siamo comunque molto grate a tutti coloro che ci hanno difeso e che sono dalla nostra parte”, così la Capitani e la Blanga hanno risposto a chi ha fatto domande sul brand di Valentina.
Nessun commento ufficiale da parte di Valentina Ferragni, che si è limitata a cancellare sotto i propri post Instagram tutti i commenti riguardanti la somiglianza. Nel frattempo, Chiara Capitani e Romy Blanga sono sparite più tra gli account seguiti da Chiara Ferragni.
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