Sta facendo molto discutere la faida social delle ultime ore tra Emma Marrone e Davide Maggio. La cantante trentasettenne, tra i protagonisti indiscussi dell’ultima edizione del Festival di Sanremo, ha utilizzato il suo profilo Instagram per rispondere ai commenti che il giornalista tarantino ha espresso sul suo conto, in particolare sulle sue gambe.
Durante una diretta con l’influencer Paolo Stella, Maggio ha fatto intendere di non aver particolarmente apprezzato i look sfoggiati dalla Marrone sul palco dell’Ariston. Il giornalista si è concentrato, in particolare, sulle calze della cantante di Ogni volta è così, arrivata sesta nella classifica generale della kermesse musicale.
“Se hai una gamba importante, eviti di mettere le calze a rete”, ha dichiarato Maggio di fronte ad un interdetto Paolo Stella che ha prontamente ribattuto: “E chi l’ha detto questo?”. “Io”, ha risposto il giornalista.
Tali parole non sono di certo state apprezzate dall’artista leccese che ha prontamente risposto a Maggio tramite le sue Instagram stories.
“Buongiorno a tutti dal medioevo”, ha esordito così la cantante, che ha definito i commenti di Davide Maggio come vero e proprio body shaming. La Marrone ha invitato tutte le ragazze, specialmente le più giovani, a non dare peso a questo tipo di commenti e ad indossare quello che vogliono:
“Poi, il body shaming con il linguaggio politically correct non so se sia più imbarazzante o noioso, ma non commentiamo questo. Mi rivolgo soprattutto alle ragazze, a quelle giovanissime: evitate di ascoltare o leggere commenti del genere. Il vostro corpo è perfetto così com’è e dovete amarlo e rispettarlo, e soprattutto dovete vestirvi come vi pare, che abbiate le gambe importanti o meno. Anzi, con le calze a rete abbinate una bella minigonna e mostratele queste gambe importanti.” [CONTINUA SOTTO]
“Questo mi fa rendere conto che la mia canzone, oltre ad essere bellissima, a quanto pare, era necessaria anche in questo Sanremo. Sì, perché è ancora necessario parlare di femminismo, di donne e del rispetto delle donne. Quindi, mi raccomando ragazze, non ascoltate questo genere di commenti e siate orgogliose del vostro corpo, e mostratelo per quello che è. Le persone si dimenticano che le parole hanno un peso specifico. C’è chi le sa reggere, e chi le vive con ironia, e chi invece è molto fragile e rischia di cadere in un buco nero senza fine.”
“Era necessario per me dire questa cosa. Non si può stare più zitti davanti al fatto che chiunque possa parlare di una persona in un modo così scorretto”, ha concluso Emma.
C’è voluto poco perché le stories della Marrone facessero il giro del web. Sono in molti ad aver espresso solidarietà nei confronti della cantante. Maggio ha deciso a sua volta di difendersi tramite il suo profilo Twitter, affermando che l’artista ha strumentalizzato il tema del body shaming per aizzare i suoi numerosi fan contro di lui:
“Mi fa tanta tenerezza. Punta sul body shaming per giustificare semplicemente una scelta di stile. Da Emma Marrone proprio non me l’aspettavo. Anche perché sa benissimo che quando aizza i suoi fan, la sh*tstorm che scatena è ben più pesante di un commento estetico. Vergognati”.
ig: @martinafvsco
