Strana disavventura per Emma Marrone nel cuore della notte. La cantante dopo essersi esibita a Sanremo è stata infatti inseguita da una macchina dei carabinieri. Ecco come si è conclusa la vicenda.
La puntata del 3 febbraio del Festival di Sanremo è finita con una Emma Marrone inseguita da una macchina a lampeggianti spiegati. La cantante 37enne, in gara con Ogni volta è così, ha così immortalato la sua bizzarra avventura notturna sui social, chiedendo se questo inseguimento in stile Orietta Berti da parte dei carabinieri fosse valido per ottenere punti al FantaSanremo, fenomeno social che sta facendo divertire in molti nel web. Ecco che cosa ha detto Emma durante l’inseguimento:
“Raga, l’inseguimento da parte dei carabinieri quanto valeva al FantaSanremo perché mi sa che sono fott*ta. Eh sì, mi sa che mi devo fermà.”
La smentita del TG1
Il TG1, pensando che la cantante fosse ironica, aveva spiegato che in realtà si trattava di uno scherzo e che a seguirla era la sua scorta.
“I giornalisti hanno detto inseguita dalla scorta, ma non è vero”
Emma ha così voluto spiegare in un’intervista a Radio2 che nessun cantante a Sanremo ha la scorta. I carabinieri, quindi, l’hanno davvero inseguita perché stava ascoltando a tutto volume la hit di Britney Spears Baby One More Time, con la quale si è esibita ieri sera nella serata cover insieme a Francesca Michielin. Ecco che cosa ha detto a Ema Stokholma e Gino Castaldo:
“Siccome vogliono togliermi i punti al FantaSanremo perché i giornalisti hanno detto inseguita dalla scorta. No, non è vero. Ci hanno inseguito i carabinieri. Nessun cantante ha la scorta e i carabinieri quando esce dall’Ariston. Alle due di notte ero l’unica a girare per Sanremo con a palla ‘My loneliness is killing me’. Poi hanno capito che eravamo noi e ci hanno lasciato andare. Non cacciamo punti a occhio perché non si fa così.”
