Venerdì scorso Emily Ratajkowski ha preso parte all’evento Harper’s Bazaar Icons Party che si è tenuto al Plaza Hotel di New York, in apertura della Settimana della Moda newyorkese per le nuove collezioni Primavera-Estate 2017.
La 25enne modella e attrice americana indossava un abito nero scollato firmato Julien Macdonald. O quello che restava di un abito nero scollato firmato Julien Macdonald.
Proprio in questi giorni la possiamo ammirare su una delle copertine del nuovo numero di ottobre di Glamour USA.
Sulle pagine della rivista americana Emily ha avuto un piccolo sfogo sostenendo di essere sentita bullizzata sui social media, soprattutto quando lo scorso febbraio condivise sui social una foto del candidato democratico Bernie Sanders e un video di un suo discorso in suo supporto durante un raduno elettorale:
“I commentatori dicevano che avevo ‘un eccesso di bellezza e mancanza di cervello’, e mi hanno detto di ‘stare zitta e mostrargli le tette’. Ma mi è stato anche criticato in modo molto specifico il fatto di essere in cerca di attenzioni. Mi hanno considerato ‘una puttana alla disperata ricerca di attenzioni,’ dicendo che stavo prendendo parte alla conversazione solo perché lo facevano gli altri.
Mi sono resa conto che sono stato definita una puttana in cerca di attenzioni così spesso che mi ero quasi abituata. Le donne sono accusate di ricercare attenzioni più di quanto lo siano gli uomini, sia per aver parlato politicamente, come ho fatto io, per il fatto di vestirsi in un certo modo, o anche per la pubblicazione di un selfie.
La nostra cultura ha un doppio standard talmente radicato che molte donne hanno effettivamente costruito una difesa automatica, cercando di essere un passo avanti rispetto ai potenziali critici, facendo in modo che abbiano ragioni “reali” per tutto ciò che diciamo o facciamo.”
Parole sante Emily!
E adesso guardiamoci Emily Ratajkowski, senza “difese automatiche”, in alcune delle foto più recenti che ha condiviso sui social…