Giada Todesco è caduta nella trappola dei finti sponsor e ha chiesto scusa a tutti i suoi fan che, come lei, sono stati truffati.
Per chi non lo sapesse la 24enne è la sorella minore di Taylor Mega e fino a qualche tempo fa anche lei era conosciuta con uno pseudonimo, quello di Jade Mega. Insieme hanno sfidato le sorelle Rodriguez e si sono spalleggiate a vicenda contro Antonella Elia.
Come molte altre sue colleghe, l’influencer friulana presta il suo volto per sponsorizzare prodotti di vario genere a nome delle aziende che la contattano. Alcune di queste, però, si sono rivelate essere delle proprie truffe e i prodotti non sono mai arrivati ai clienti. Stessa sorte era toccata alla sorella Taylor che, per questa ragione, era finita al centro di un’inchiesta di Striscia La Notizia.
Giada Todesco: “Sono stata truffata due volte”
Giada, scoperto l’inganno, ha quindi dato la brutta notizia ai suoi follower. Nelle sue story ha spiegato di essere stata truffata per ben due volte, prima da un brand che diceva di vendere smartwatch e poi da un altro che promuoveva accessori. Nonostante abbia testato i prodotti in prima persona, gli sponsor sono spariti e lei non ha ricevuto alcun compenso. Ha inoltre fatto sapere di essersi rivolta ai suoi legali. Queste le sue sentite scuse:
“Ragazzi sono stata truffata, io insieme a voi e mi dispiace perché sapete quanto ci tanga alla mia integrità, mi viene anche da piangere. Lavoro con un sacco di marchi e non mi era mai successo. Mi scuso da morire, però non è colpa mia. Ovviamente mi tutelerò e metterò di mezzo gli avvocati. Non sono stata truffata solo una volta, bensì due. Io mi scuso tanto, ma davvero non ne ero a conoscenza e spero che non ricapiti mai più. Sto andando per vie legali, ma sono aziende praticamente inesistenti che non hanno partita IVA“
“Veramente non mi capacito e poi dico ‘Come ho fatto ad essere così stupida?’, ma non è che sono stata stupida, semplicemente sono stata truffata. Loro si presentavano come dei brand normalissimi, con le foto dei bonifici, mi hanno inviato il materiale a casa… cioè sarebbe potuto capitare a chiunque. Sono schifata e mi dispiace essermi esposta. Io davvero non mi capacito come le persone possano ridursi ad essere così delle me***. Comunque io non ho ricevuto un euro da questi due marchi. Non è giusto che la mia prestazione non sia stata pagata e non è giusto che anche voi siate stati truffati, soprattutto voi vi fidate di me. Vi ho sempre proposto cose che io utilizzo. Mi dispiace davvero un sacco“
