Dopo la trasferta ad Altamura e l’abbandono prematuro di Federico della scorsa settimana, venerdì sera il tema portante di Bake Off, è stato l’arte.
Le tre prove sono state quindi ispirate a personaggi del mondo della letteratura o dell’arte che hanno fatto da “muse ispiratrici” nella scelta dei dolci da realizzare . Ma vediamo cosa è successo…
La prima prova creativa è stata associata alla letteratura e nello specifico, allo scrittore francese Marcel Proust. Immediatamente dopo è scattato subito il momento ignoranza:
Gli aspiranti pasticcieri rimasti in gara, hanno dovuto realizzare cento madeleine, metà salate e metà dolci, il tutto in 100 minuti esatti. Bartolomeo al posto del burro ha voluto mette l’olio e Clelia lo bacchetta, ma l’ingegnere prete mancato, le spiega che è un suo ricordo d’infanzia e se la imbroda.
Alla fine per tutti è un disastro a metà: le dolci buone e tremende e spesso crude, le salate. Lorenzo è l’unico che si prende i complimenti per entrambe.
La seconda prova creativa è invece stata ispirata da Melpomene, la musa della tragedia: Knam ha sottoposto loro la sua torta Opera composta da sei strati di chiffon cake, mille mousse, gelatine, glasse e decorazioni varie.
Solo Bartolomeo, grembiule blu della scorsa settimana, ha potuto assistere alla dimostrazione in compagnia del sommo maestro. Una volta ritornati nel tendone, però è scattata la vera “tragedia”.
La malvagia Parodi si è aggirata tra i tavoli chiedendo ai vari concorrenti se per caso avessero chiesto o ricevuto informazioni sul dolce da Bartolomeo, ma tutti hanno negato e hanno fanno la parte degli amici traditi. Francesca non si è risparmiata nel sbraitargli contro, così come Luca e Roberta che non hanno perso l’occasione per rinfacciarglielo, facendo andare nel pallone il povero Bartolomeo.
La Parodi ovviamente dopo aver seminato zizzania, se ne è lavata le mani:
I dolci non sono stati bellissimi, ma i gusti ci sono e Knam ne è abbastanza soddisfatto. Luca ha ottenuto il primo posto e l’appoggia in maniera delicata, visto che a Bartolomeo nonostante i suggerimenti è uscito un mezzo flop.
La terza prova Wow si è aperta invece con i quadri preferiti dei giudici e di Benedetta Parodi. Le opere proposte sono state l’Urlo di Munch, Composizione con giallo, blu e rosso di Mondrian, i Girasoli di Van Gogh e la Nascita di Venere del Botticelli.
In 160 minuti i pasticcieri hanno dovuto sceglierne uno a loro piacimento e riprodurlo o reinventarlo con il loro dolce. Lorenzo, Bartolomeo e Francesca si sono buttati su Munch, Martina e Joyce su Van Gogh, Mattia e Luca puntano su Mondrian mentre Roberta ha fatto la kamikaze e ha scelto Botticelli.
Il risultato finale è abbastanza buono per tutti: ottimo per Joyce, tremendo visivamente parlando, quello di Lorenzo che più che l’Urlo realizza uno sgorbio di colori messi a caso.
Per la terza volta, il grembiule blu è andato a Joyce, mentre i candidati all’eliminazione sono stati Roberta, Lorenzo e Mattia. Dopo la solita pubblicità crea suspence, Knam ha annunciato che è Roberta a dover lasciare Bake Off e la puntata si è chiusa con una Francesca devastata dalle lacrime.
Alla settimana prossima con l’ undicesima puntata di Bake Off!