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Paola Turani si sfoga sui social: “Smettetela di chiedermi quando farò un bambino”

Essere donne, si sa, non è una cosa facile. Essere donne significa essere sottoposte tutti i giorni, per tutta la vita, a giudizi continui da parte di una società che, il più delle volte, limita il ruolo della donna a quello di moglie e madre. È inevitabile, quindi, una volta raggiunta una certa età, che a una donna inizi ad essere posta la fatidica domanda: “ma un figlio quando lo fai?”

Questo lo sa bene Paola Turani. La modella è, purtroppo, avvezza a questo tipo di domanda che le è stata spesso rivolta nel corso degli anni. Una domanda decisamente indiscreta e inopportuna e che non dovrebbe essere mai posta a nessuno, per nessun motivo.

Perché essere donna non significa automaticamente voler essere madre, innanzitutto. Perché magari i figli una donna li vuole ma non li potrebbe mantenere, o perché magari una donna i figli li vuole ma non li può proprio avere. Possono essere infiniti i motivi per cui una donna non ha figli e questi motivi non riguardano nessuno di noi, se non la diretta interessata stessa che, è bene ricordare, non è tenuta a dare spiegazioni a nessuno.

Purtroppo nel caso di Paola questo non è accaduto. La modella, attraverso un lungo post su Instagram, si è espressa sull’argomento, dando una risposta definitiva a tutti quei follower decisamente invadenti. Paola, esausta, ha espresso il malessere che questo tipo di domanda le provoca, invitando tutti a riflettere prima di affrontare con qualcuno questo argomento delicato:

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Non ce la faccio a stare ancora in silenzio, oggi non sorvolo più. Scrivo mentre mi tremano le mani dal nervoso, ma certo, loro non possono capire come mi fanno sentire ogni volta che mi scrivono quelle cose perchè non si mettono nei panni della donna a cui si stanno rivolgendo senza immaginare nemmeno lontanamente alle conseguenze. Perchè oggi sono io, domani un’altra e via dicendo. Siete inopportune, senza un briciolo di tatto verso altre donne come voi, di cui fondamentalmente non siete a conoscenza della situazione che stanno vivendo in privato e che preferiscono tenere tale, senza immaginare la loro sensibilità e il dolore che gli state causando. È frustrante leggere continuamente decine e decine di messaggi di questo tipo. Fate male. E lo dico per tutte le donne che come me non sono madri: perchè magari non vogliono avere figli e non deve interessarvi sapere il motivo, magari non tutte hanno i vostri stessi obbiettivi di vita; perchè semplicemente non si sentono pronte o non è il momento giusto e saranno cavoli loro decidere quando senza render conto a nessuno; perchè magari una coppia lo desidera ma non arriva e ogni mese si ritrova a piangere, a chiedersi cosa c’è di sbagliato, senza capire il perchè; ci sono coppie che hanno dei problemi e stanno intraprendendo un percorso delicato tra visite/ospedali/cure ecc. e il loro silenzio va rispettato; ci sono poi coppie che purtroppo non potranno mai avere dei figli propri e voi siete insistenti, sfacciate e irrispettose facendo così. Fatevi un esame di coscienza. Ve l’ho chiesto altre volte e ve lo chiedo ancora, per favore, BASTA. Grazie. (in foto Rebecca, la figlia della mia amica Lisa, nel 2012:)

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Paola non era tenuta a parlarne, eppure l’ha fatto. Speriamo che la sua influenza arrivi anche qui e inviti quel milione di follower a riflettere su quanto intima e delicata sia la sfera della maternità e quanto sbagliato sia rivolgere domande del genere a una persona.

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