Adele ha omaggiato il Notting Hill Carnival con uno scatto in bikini, ma il risultato non è stato quello sperato.
Il celebre carnevale londinese di Notting Hill è una manifestazione che ha avuto origine nel lontano 1965 e per la prima volta, a causa del Covid-19, sarà interamente online e si terrà dal 29 al 31 agosto.
La cantante ha quindi deciso di festeggiare l’evento in privato e per l’occasione ha postato su Instagram una foto in costume come tributo alla cultura Giamaicana.
Il look della 32enne non ha però convinto alcuni utenti del web che l’hanno accusata di appropriazione culturale. A far storcere il naso non è stato il bikini con la bandiera della Giamaica o le piume sfarzose, ma i Bantu Knots.
I nodi Bantu sono una tipica acconciatura afro e proprio per via di questa tradizionale pettinatura molte donne nere sono state spesso discriminate poiché considerete poco eleganti e di cattivo gusto.
Altri utenti, invece, hanno difeso l’acconciatura della popstar sottolineando che il carnevale di Notting Hill è stato creato da britannici di origine caraibica e africana proprio per celebrare le loro culture in una festa in grado di coinvolgere l’intera città.
Non è comunque la prima volta che la cantautrice britannica si mostra con un’acconciatura diversa, come quando ha optato per una permanente stile afro per rendere omaggio alla collega Beyoncé.
Adele: “Lei mi ha cambiato la vita”
Adele, che aveva già lasciato sgomenti per la sua incredibile perdita di peso, con quest’outfit ha quindi messo in bella mostra gli strabilianti risultati del suo nuovo regime alimentare.
Ad aiutarla a perdere oltre 40kg e a superare il divorzio dal marito Simon Konecki è stato il manuale Untamed: Stop pleasing, start living (Smettila di scusarti, comincia a vivere) di Glennon Doyle.
L’artista ha voltuto condividere questo segreto con tutti i suoi follower, invitandoli a comprare il libro e a metterne in pratica i consigli.
“Se sei pronto, questo libro farà vibrare il tuo cervello e urlare la tua anima. Dopo averlo letto, mi sono sentita finalmente pronta ad essere me stessa! Se sentite il desiderio di lanciarvi e aggrapparvi alla vita, fatelo. Leggetelo. Vivetelo. Mettetelo in pratica. Siate numerosi! Leggetelo con un evidenziatore in mano. Prenderete appunti e poi fate quello che vi dice. Dopo averlo letto ho capito che sono io l’unica responsabile della mia felicità e libertà. Chi l’avrebbe mai detto che nostra libertà potesse aiutare anche chi ci circonda? Io no di certo. Ho sempre creduto che fossimo destinati ad essere stressati e smarriti, confusi e altruisti come un personaggio Disney. Sei una grandissima maestra Glennon“
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