Il mondo del calcio italiano in questi giorni è scosso dal terremoto Zaniolo – Nasti – Zaccagni. Galeotto fu il coro “IL FIGLIO DI ZACCAGNI É DI ZANIOLO”, da cui si è aperta una voragine ancora più ampia tra Roma e Lazio. Chiara Nasti ha commentato il tutto screditando Nicolò per le dimensioni del suo p*ne, ma stavolta è intervenuto anche il ct della Nazionale Roberto Mancini.
Piccola premessa: la nazionale azzurra è in ritiro a Coverciano in preparazione alla super partita contro l’Argentina e tra i convocati emergono i nomi di… Indovinate un po’? Nicolò Zaniolo e Mattia Zaccagni! Cerchiamo di capire cosa è successo.
Nicolò Zaniolo si ritira dagli Azzurri: ecco il motivo e il rimprovero del mister Roberto Mancini
Secondo quanto riportato dalla Repubblica, il ct Mancini avrebbe rimproverato immediatamente Zaniolo per il suo comportamento relativo ai cori, appena arrivato a Coverciano. Il giallorosso, secondo il mister, ha mancato di rispetto ad un compagno di Nazionale, il che è molto grave. Poi si sarebbe raccomandato con il calciatore di mantenere un comportamento adatto alla situazione.
Ironia della sorte: oggi Zaniolo ha postato una storia su Instagram in cui ha annunciato il suo ritiro da Coverciano per un problema alla caviglia:
“A causa di una botta presa alla caviglia sono costretto a lasciare il raduno della Nazionale! Ora è tempo di ricaricare le pile per iniziare al massimo la prossima stagione”.
Sempre secondo alcune indiscrezioni, poi, Nicolò non avrebbe mai partecipato ad un allenamento da quando è arrivato al raduno. E parrebbe che sulla chat di gruppo della Lazio, i compagni di Zaccagni avrebbero condannato all’unisono l’operato di Zaniolo. Roberto Mancini, pensaci tu!