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Andrea Iannone positivo a un controllo antidoping: sospeso

Andrea Iannone (web)

Brutte notizie per Andrea Iannone, il pilota di MotoGp sembrerebbe esser risultato positivo al test antidoping al quale sono sottoposti tutti gli sportivi. Il fidanzato di Giulia De Lellis è stato provvisoriamente sospeso dalla Federazione internazionale motociclismo – la FIM – che rende noto il fatto attraverso un comunicato ufficiale.

Iannone quest’anno ha corso il motomondiale nel team Aprilia-Gresini. La Wada -World Anti-Doping Association- aveva effettuato il controllo durante la gara di Sepang, lo scorso 3 novembre.

Andrea Iannone: la carriera in MotoGP

Il suo esordio in Motogp avviene nel 2013 in sella alla Ducati fino al 2016 quando firma con la Suzuki per le stagioni 2017-2018. Ma la sua vita non è solo motori: prima lo vediamo impegnato nella relazione super passionale con Belen Rodriguez e poi quella attuale, che lo vede sentimentalmente legato a Giulia De Lellis.

Dallo scorso anno Iannone è passato al team Aprilia Racing Team Gresini ma i risultati lo hanno visto lontano 377 punti di distanza dal pilota spagnolo campione del mondo Marc Marquez. Insomma una stagione un po’ sottotono.

Al controllo in questione risultano dalle sue urine tracce di una sostanza non meglio specificata ma classificata sotto la sezione 1.1.a del regolamento, come steroide anabolizzante androgeno di provenienza esogena (AAS).

Arriva il comunicato ufficiale della FIM

Il pilota ha diritto di chiedere la controanalisi del campione B ma nel frattempo è sospeso dalle competizioni con effetto immediato, ovvero dal giorno 17 dicembre 2019 e fino a diversa comunicazione. Questo il comunicato ufficiale:

”La decisione di sospendere provvisoriamente Iannone si è resa obbligatoria in seguito della ricezione di un rapporto del laboratorio accreditato WADA a Kreischa b. Dresda (Germania) che indica un risultato analitico avverso di una sostanza non specificata ai sensi della Sezione 1.1.a) Steroidi androgeni anabolizzanti esogeni (AAS) dell’elenco vietato del 2019, in un campione di urina raccolto durante un test condotto dalla FIM in occasione del Gran Premio tenutosi a Sepang, in Malesia, il 3 novembre 2019. Iannone ha diritto di richiedere l’analisi del campione B”

E ancora si legge:

Iannone è temporaneamente sospeso a decorrere dal 17 dicembre 2019. Gli è quindi vietato partecipare a qualsiasi competizione o attività motociclistica fino a nuovo avviso. Ai sensi dell’articolo 7.9.3.2 CAD, Iannone può chiedere la revoca della sospensione provvisoria. Ai sensi del Codice mondiale antidoping e del Codice antidoping FIM, la Federazione non può fornire ulteriori informazioni al momento”

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