Amber Heard ieri 20 luglio per la prima volta ha testimoniato nel processo di Johnny Depp contro il tabloid britannico Sun che lo aveva definito «picchiatore di mogli». L’attrice 34enne ha rivelato così gli offensivi soprannomi dati da Depp ad alcuni famosi attori, perché ossessivamente geloso del rapporto di Amber con loro.
L’attore 57enne ha negato tutte queste affermazioni e Amber ha ribadito di temere che l’avrebbe uccisa. Ad un certo punto della testimonianza, l’attrice classe 1986 ha descritto la morbosa gelosia di Depp:
«Insisteva sul fatto che ogni attore desiderasse dormire con me o che io avessi avuto una relazione con loro. Diceva di averne avuto la conferma parlando con loro e di sapere tutto. Avrebbe cercato di incastrarmi prendendo il mio telefono o dicendomi che qualcuno gli aveva detto che avevo una relazione e si comportava come se avesse informazioni che lo provavano. Quando io non avevo fatto proprio niente. Mi ha accusata di aver avuto relazioni con tutti gli attori con i quali ho lavorato, film dopo film: Eddie Redmayne, James Franco, Jim Sturgess, Kevin Costner, Liam Hemsworth, Billy-Bob Thornton, Channing Tatum; e addirittura attrici come Kelly Garner».
Amber ha poi aggiunto:
«Mi ha anche accusata di aver avuto relazioni con star con le quali ho fatto audizioni come Leonardo DiCaprio. Mi offendeva al riguardo, soprattutto quando era ubriaco e su di giri. Aveva soprannomi dispregiativi per tutti gli attori uomini che avevano collaborato con me e che lui considerava una minaccia. Per esempio “testa di zucca” per Leonardo DiCaprio, “testa di patata” per Channing Tatum e anche “Jim-s*****o-Sturgess“».
La battaglia legale tra i due ha avuto inizio intorno al 2016, ma continua ancora oggi mettendo alla luce sempre più episodi e accuse “spaventose”.
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